Partono stamattina da Cingoli per tornare venerdì 22 dopo essere stati in Bolivia, a 3.700 metri, accampandosi nel deserto del Salar de Uyuni, il lago salato che attraverseranno effettuando in tutto 100 chilometri. Questa è la sintesi della missione che un gruppo ha organizzato per raccogliere contributi a favore della missione peruviana delle suore di Madre Rubatto, impegnate a favore di bambini e giovani madri in condizioni d’indigenza. Il gruppo è formato da Raniero Zuccaro, ispettore della polizia di Fabriano, Simone Giglietti, maratoneta cingolano affermatosi a livello mondiale, Federica Stroppa campionessa italiana di nuoto paralimpico accompagnata dalla mamma Sandra, Massimo Ilari fotoreporter e Camilla Zuccaro nutrizionista. "Da Roma – precisa Giglietti – giungeremo a Santa Cruz, in Bolivia. Il mio compito è spingere la carrozzina di Federica, che ha stimolato l’attuazione della spedizione per la promozione di valori quali l’integrazione, l’inclusione e la dedizione. La Cittadella dello Sport sostiene con entusiasmo il nostro impegno che rappresenta un’impresa, dovendo attraversare un’area deserta e a un’elevatissima altitudine, con un’ossigenazione diversa dalla normalità".
Gianfilippo Centanni