Il pm Enrico Riccioni aveva chiesto l’assoluzione dell’imputata
Aveva aggredito l’ex marito, e al volante dell’auto intestata a lui aveva collezionato la bellezza di tredici multe, facendo pagare a lui tutte le sanzioni. Per questo è stata condannata a otto mesi e al pagamento di 4mila euro all’uomo una 52enne di San Severino, che era finita sotto accusa per il reato di stalking.
Numerosi gli episodi di cui la donna è stata chiamata a rispondere. Secondo l’accusa la 52enne, dopo la separazione dal marito avvenuta nell’aprile del 2023, aveva cominciato ad avere atteggiamenti vessatori nei confronti dell’uomo, ogni giorno. La situazione, aggravata dal fatto che i due vivevano nello stesso immobile ma in due appartamenti separati, aveva provocato nell’ex coniuge uno stato di ansia e di timore costante per la propria incolumità, tale da costringerlo a cambiare le abitudini di vita. La donna infatti lo minacciava con frasi come "che tu possa morire, tanto io a lavorare non ci vado, così mi devi mantenere, qui è tutta roba mia", "qui è tutto mio, stai attento che do fuoco a te e a casa"; inoltre lo offendeva in continuazione con frasi come "devi schiattare". Una volta, mentre l’uomo parlava al telefono con la madre e le sorelle, la ex moglie si era intromessa imitandolo. Dopo la morte della madre di lui, la 52enne alla vista dell’ex marito e delle sorelle di lui avevav battuto le mani in segno di provocazione. E ancora in una occasione, il 4 aprile del 2023, mentre lui svolgeva lavori all’esterno della proprietà, lei lo aveva insultato e altre volte lo aveva aggredito fisicamente, procurandogli una contusione alla spalla con quattro giorni di prognosi.
E poi da maggio del 2023, usando l’auto dell’ex, per tredici volte la donna era stata sanzionata con contravvenzioni stradali e, successivamente, si era rifiutata di sottoscrivere le dichiarazioni del conducente e di fornire il proprio documento di guida, facendo di conseguenza pagare a lui tutte le sanzioni e dicendo, nella circostanza, "hai voglia ancora quante te ne devono arrivare". Alla fine, esasperato, l’uomo la aveva denunciata facendo partire le indagini, al termine delle quali lei era stata accusata di stalking per quanto successo da aprile 2023 fino al 28 febbraio 2024.
Ieri mattina in tribunale a Macerata si è svolto il processo con rito abbreviato. La donna è stata condannata a otto mesi dal giudice Giovanni Manzoni. Il pm Enrico Riccioni aveva chiesto l’assoluzione. L’imputata era difesa dall’avvocato Marco Massei, mentre l’ex marito era parte civile, assistito dall’avvocato Giovanna Sartori.
Chiara Marinelli