PAOLA PAGNANELLI
Cronaca

Minacce con un machete Arrestato per tentato omicidio

Macerata: giovane nigeriano scappa dalla stazione alla vista della polizia. Dopo l’inseguimento si scaglia contro gli agenti. Bloccato a Santa Lucia.

Minacce con un machete  Arrestato per tentato omicidio

Minacce con un machete Arrestato per tentato omicidio

di Paola Pagnanelli

Armato di machete, avrebbe provato a colpire gli agenti della Volante. Ma è stato fermato e portato in questura un giovane nigeriano. Ora è in arresto, accusato di tentato omicidio. Sono stati momenti di grande concitazione, ieri intorno alle 16.30, nella zona della stazione e del quartiere Santa Lucia. La polizia stava facendo un giro di controllo tra le persone in arrivo e in partenza ai binari. Ma quando si sono avvicinati, il giovane immigrato è scappato via in direzione di viale Don Bosco e poi del quartiere Santa Lucia. I poliziotti si sono lanciati all’inseguimento, mentre venivano chiamati i rinforzi. Nei pressi del cantiere di una palazzina, nella zona tra l’Oasi e la chiesa dei Cappuccini, gli agenti hanno raggiunto il fuggitivo. Il ragazzo si è fermato e ha preso lo zaino, ha cercato qualcosa al suo interno e la pattuglia ha pensato che volesse tirare fuori i documenti, che erano la cosa che gli era stata chiesta fin dall’inizio. Invece lui avrebbe estratto un machete e con quello avrebbe tentato di colpire uno degli agenti. Per fortuna il colpo è stato schivato e, grazie anche all’arrivo della seconda pattuglia, il nigeriano è stato bloccato prima che potesse far del male a qualcuno. La Volante lo ha portato in questura, dove è stato identificato. A quanto sembra il giovane avrebbe già avuto un arresto in passato, ma questi aspetti sono ancora da chiarire. Da capire, ci sono anche i motivi per i quali il nigeriano avrebbe messo in atto questa fuga disperata. Al momento non ci sono comunicazioni ufficiali da parte della Questura, ma sembra che il giovane avesse uno zaino con sé, nel quale forse aveva qualcosa che preferiva non far trovare dalla polizia. Sarebbe stato escluso, per ora, il possesso di sostanze stupefacenti. Di più di quanto accaduto si potrà sapere probabilmente nella giornata di oggi. Per fortuna, alla fine nessuno si è fatto male, ma questo è dovuto solo alla prontezza degli agenti che si sono trovati di fronte il nigeriano: se la lama del machete avesse raggiunto uno dei poliziotti la storia avrebbe potuto avere un finale ben diverso. Per questo l’accusa mossa nell’arresto è tentato omicidio. Ora il giovane è a disposizione del sostituto procuratore Enrico Barbieri, che dovrà chiedere la convalida dell’arresto.