ANDREA VERDOLINI
Cronaca

Melchiorri, stagione finita? Tegola per la Recanatese

Attesa per la diagnosi ufficiale, ma si teme la rottura del crociato sinistro

Melchiorri, stagione finita?. Tegola per la Recanatese

Federico Melchiorri esce dal campo in barella (foto Sgattoni)

Non ci sono notizie né ufficiali né ufficiose, perché si attende di avere materialmente tra le mani il referto della risonanza magnetica, ma il pessimismo, relativo all’infortunio di Federico Melchiorri, è palpabile. Si parla, purtroppo, di rottura del crociato anteriore e se così fosse per la Recanatese non sarebbe una tegola, ma una sorta di tsunami. Infatti, secondo il parere unanime degli specialisti, i tempi di recupero sono strettamente legati a un’intensa fase riabilitativa legata al ripristino del tono muscolare. Sentendo qualche "luminare" in materia, occorrono dai 3 ai 4 mesi per riprendere a correre, mentre per tornare alla vera attività agonistica, normalmente, trascorrono circa 7 mesi. Il "protocollo" di lavoro varia anche a seconda dell’età del giocatore e in questa fattispecie parliamo di un 37enne che in carriera ha già avuto mille traversie. Ergo… se le impressioni troveranno conferma nei responsi definitivi, la stagione è da considerarsi finita e, probabilmente anche la prestigiosa carriera di un ragazzo esemplare è arrivata al capolinea. Immaginare che Melchiorri riesca, per l’ennesima volta, a ricominciare daccapo resta davvero difficile, ma intanto occorre pensare al presente. La premessa, a tal proposito, è che il "Cigno di Treia" non è sostituibile: un attaccante con le sue caratteristiche che riesce mirabilmente a coniugare le qualità atletiche con le doti tecniche, è durissima da trovare tra i professionisti, figurarsi in Serie D ed inoltre siamo a settembre inoltrato e le punte davvero forti, rimaste a spasso, sono rarissime. Siamo poi certi che la società darà il via libera a Cianni per sondare il mercato degli svincolati? Possibile ma tutt’altro che certo, nel contesto di un club che ha fatto del rispetto del budget la sua, inderogabile parola d’ordine. Il caso però è assolutamente eccezionale e merita più di una riflessione perché, restando con questa rosa e senza rinforzi, i rischi sono sotto gli occhi di tutti. Anche un anno fa e sempre alla seconda giornata, ci fu il crack del crociato di Alessio Re nella disgraziata partita contro la Lucchese e molte delle tribolazioni della stagione scorsa iniziarono proprio da lì. Domenica si renderà visita all’Aquila del grande ex Giovanni Pagliari ed è aperta la prevendita sul circuito Vivaticket per il settore ospiti con tagliandi a 10 euro. Volenti o nolenti, occorre guardare avanti.