MAURO GRESPINI
Cronaca

Matelica travolge Viterbo e vola in solitaria. Recanati, che spettacolo l’ultimo quarto

La Halley approfitta della sconfitta dell’Italservice e scappa via. I leopardiani espugnano Roma con un clamoroso parziale finale (31-8) .

Pozzetti dalla lunetta

Pozzetti dalla lunetta

MATELICA 98VITERBO 82

HALLEY MATELICA: Arnaldo 4, Rolli, Panzini 13, Pali, Dieng ne, Morgillo 16, Zanzottera 18, Riccio 25, Gaeta, Musci 18, Eliantonio 4. All. Trullo.STELLA AZZURRA VITERBO: Caridà 19, Di Croce 11, Bertini 8, Meroi 2, Visentin 6, Albenzi 4, Taurchini 3, Casanova 6, Begic 23, Fokou. All. Fanciullo.Arbitri: Uncini di Jesi e Martini di MoscianoParziali: 29-23, 15-19, 26-19, 28-21; progressivi: 29-23, 44-42, 70-61, 98-82.

La Halley batte Viterbo e vola da sola al comando della classifica del Play In Gold, approfittando dello stop dell’Italservice Pesaro in Sardegna. Una gara che la formazione di coach Antonio Trullo ha interpretato molto bene fin dall’inizio, giocando di squadra e mandando ben cinque giocatori in doppia cifra. Oltre al solito Riccio – davvero strepitosa la sua prova nel secondo tempo (14 punti segnati nel solo terzo quarto) – si è rivisto un ottimo Musci, tornato ormai ai suoi livelli abituali dopo il lungo infortunio. I matelicesi hanno provato subito a fare la voce grossa nel parziale d’avvio, ma i laziali sono rimasti in scia (29-23); stesso copione nella seconda frazione, grazie a un parziale iniziale di 7-0, ma Viterbo pure in questo caso è riuscito a recuperare da -13 al -2 dell’intervallo (44-42). La svolta del match, quindi, è arrivata nella seconda parte dell’incontro, quando Riccio dalla distanza e Riccio sotto le plance hanno cominciato davvero a fare la differenza. Il terzo quarto è stato vibrante, con gli ospiti tenuti a galla dal croato Begic (secondo miglior realizzatore di serata). I nove punti di fine parziale, però, hanno dato coraggio alla Halley che nell’ultima frazione ha dato la zampata definitiva agli avversari: a metà tempo una "bomba" di Riccio ha allungato il vantaggio a +20, poi è stata "normale amministrazione", anche se Viterbo ha riprovato ad accorciare con un positivo Caridà. Troppo concentrata la squadra di casa, tanto da sfiorare persino "quota 100" al suono della sirena.

m. g.