Matelica ko a testa alta contro super Ragusa

La Halley Thunder Matelica lotta ma cede alla Passalacqua Ragusa nonostante un super terzo quarto. Siciliano trascina Ragusa alla vittoria con 29 punti.

Matelica ko a testa alta contro super Ragusa

Ilaria Bonvecchio è stata la miglior realizzatrice della Thunder contro Ragusa: per lei 24 punti messi a segno

THUNDER MATELICA

68

PASSALACQUA RAGUSA

77

HALLEY THUNDER MATELICA: Shash, Cabrini 18, Patanè 1, Celani, Gramaccioni 5, Gonzalez 8, Zamparini, Poggio 8, Bonvecchio 24, Andreanelli, Sanchez 4, Catarozzo. All. Sorgentone.

PASSALACQUA RAGUSA: Mallo, Consolini 8, Pelka 2, Salice, Mazza, Tomasoni 4, Siciliano 29, Kozakova 7, Narviciute 6, Olodo 2, Labanca 19. All. Buzzanca.

Arbitri: Marianetti e Collura.

Parziali: 12-18, 23-38 (11-20), 53-58 (30-20), 68-77 (15-19).

Non basta alle ragazze della Halley Thunder Matelica un super terzo quarto da trenta punti per farle sorridere contro le forti siciliane della Passalacqua Ragusa. Ce l’hanno messa tutta, le ragazze di coach Sorgentone, tornando in campo dopo l’intervallo con una carica agonistica e una lucidità che hanno impressionato le avversarie, messe letteralmente alle corde per larghi tratti del parziale. Infatti, le padrone di casa – andate al riposo sotto di quindici punti, diventati poi diciotto in avvio della terza frazione – hanno cominciato a macinar gioco e trascinate da una strepitosa Bonvecchio (con capitan Gonzalez e Cabrini in buona serata, per loro rispettivamente 24, 8 e 18 punti messi a referto) hanno pareggiato il conto sul 58-58 quando mancavano 7 minuti e 42 secondi al suono della sirena. Dunque, gara riaperta!

A quel punto, però, Ragusa ha reagito e, presa per mano da una Siciliano implacabile (29 punti per lei, miglior realizzatrice del match andato in scena al palazzetto di Cerreto), ha chiuso la partita in crescendo e la Halley Thunder si è dovuta arrendere. Ma lo ha fatto con onore al cospetto di una "signora" squadra, che aveva giocato almeno venticinque minuti da manuale del basket.

m. g.