Il Matelica gioca oggi in casa del Montegranaro. I calzaturieri, reduci della sconfitta di misura sul campo dell’Urbino (1-0), hanno 13 punti in classifica, tre in meno della squadra matelicese. Siamo nei piani alti del girone. Sarà per il Matelica un "bel banco di prova", come lo ha definito il diesse Lorenzo Falcioni. Pure il tecnico Giuseppe Santoni non nasconde le insidie della trasferta: "Il Montegranaro è un avversario forte che sicuramente ce la metterà tutta per disputare una partita tosta – sono le parole del mister – e per noi sarà una gara impegnativa". Poi aggiunge: "Siamo comunque in ottime condizioni e ci presenteremo in campo pronti ad affrontare l’incontro con la massima determinazione nel rispetto dell’avversario".
Insomma, un Matelica senza timori reverenziali e consapevole dei propri mezzi. Lo 0-0 casalingo di domenica scorsa contro l’Atletico Mariner non ha fiaccato l’entusiasmo che la squadra ha acquisito in questo avvio di campionato. "La settimana di allenamento è stata affrontata dal gruppo con molta concentrazione – spiega Giuseppe Santoni – e i ragazzi hanno confermato ancora una volta la propria disponibilità al lavoro di preparazione e per me è davvero un piacere allenarli". Il tecnico biancorosso spera di poter recuperare almeno uno (se non tutti e due) fra gli acciaccati Frulla e Wahi. Resta out il difensore Mistura. Qualora dovessero rientrare, mister Santoni potrebbe optare per soluzioni diverse sia a centrocampo che in retrovia, soprattutto in forza del fatto che Wahi può essere impiegato sia come centrale arretrato, sia sulla fascia. A centrocampo, invece, Frulla riprenderebbe in mano in pallino del gioco in mediana, al fianco di Aquila. Nelle ultime due partite in quel ruolo ha giocato Antonioni, un elemento della rosa che si sta rivelando molto utile all’economia della squadra perché prima ha sostituito Iori in attacco, poi ha sopperito all’assenza di centrocampo dell’ex Tolentino. Vedremo quali saranno le scelte dell’allenatore a Montegranaro.
m. g.