ANTONIO TUBALDI
Cronaca

Marche e Argentina. Se ne parla sabato

Sabato Montecosaro ospiterà l’evento "Emigrazione marchigiana in Argentina", un appuntamento gratuito che celebra il legame tra i cittadini montecosaresi emigrati...

Sabato Montecosaro ospiterà l’evento "Emigrazione marchigiana in Argentina", un appuntamento gratuito che celebra il legame tra i cittadini montecosaresi emigrati...

Sabato Montecosaro ospiterà l’evento "Emigrazione marchigiana in Argentina", un appuntamento gratuito che celebra il legame tra i cittadini montecosaresi emigrati...

Sabato Montecosaro ospiterà l’evento "Emigrazione marchigiana in Argentina", un appuntamento gratuito che celebra il legame tra i cittadini montecosaresi emigrati e le loro radici italiane. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Montecosaro e organizzata dal gruppo folkloristico "Li Matti de Montecò" con il Centro Studi Montecosaresi e il Museo dell’Emigrazione Marchigiana, rientra nel progetto nazionale Italea, sostenuto dal Ministero degli Affari esteri nell’ambito del Pnrr e finanziato da NextGenerationEU. La giornata sarà dedicata al Turismo delle Radici, con momenti di riflessione e approfondimento storico.

Alle 18, Luigi Petruzzellis, direttore del Museo dell’Emigrazione Marchigiana, introdurrà il fenomeno dell’emigrazione regionale. Seguiranno i racconti e le testimonianze di storie locali a cura dei Professori Fabrizio Quattrini e Marco Iommi, insieme agli interventi del sindaco, Lorella Cardinali, e di Francesca Giglio, presidente di Italea Marche. Tra gli ospiti, il presidente del gruppo folk argentino "I Piceni" di Rosario, giunto nelle Marche per rafforzare i legami con il gruppo locale "Li Matti de Montecò" (nella foto). Quest’ultimo, promotore del saltarello e dei balli marchigiani anche in Argentina, curerà gli intermezzi musicali e condividerà l’esperienza della recente Festa della Collettività di Rosario.

La giornata si concluderà con uno spettacolo del gruppo folkloristico, un’occasione per celebrare la tradizione marchigiana attraverso canti e danze, rafforzando il ponte culturale tra Montecosaro e l’Argentina.