REDAZIONE MACERATA

"Malori per caldo e alcol: la nostra estate"

Il bilancio della stagione del presidente della Croce Rossa Matteo Carlocchia. Tante iniziative dedicate a chi è in difficoltà

Il bilancio della stagione del presidente della Croce Rossa Matteo Carlocchia. Tante iniziative dedicate a chi è in difficoltà

Il bilancio della stagione del presidente della Croce Rossa Matteo Carlocchia. Tante iniziative dedicate a chi è in difficoltà

"Lungo la costa abbiamo effettuato circa 600 interventi come 118, percorrendo sui 18mila chilometri, dal primo giugno fino a oggi. In particolare, abbiamo notato un aumento di malori e anche di abuso d’alcol. Oltre a ciò, abbiamo svolto tanti trasporti sanitari e sociali, insieme diverse iniziative di prevenzione". Matteo Carlocchia, presidente del comitato di Croce Rossa a Porto Potenza, traccia il bilancio dell’estate e fa il punto della situazione sulle svariate attività portate avanti dalla sua associazione.

"I nostri interventi di 118 hanno riguardato ovviamente diversi soccorsi a seguito di incidenti stradali – racconta Carlocchia –, anche se c’è stata un’impennata di malori dovuti a problemi respiratori e cardiaci, ed è probabile che sia stato causato dal caldo asfissiante di questa estate. Tra i casi in aumento, ci sono anche gli episodi dovuti all’ubriachezza come è successo a Ferragosto, quando tutti i ragazzi soccorsi in spiaggia erano minorenni. Con la nostra sede a Porto Potenza copriamo di notte tutta la costa, da Civitanova a Porto Recanati, passando pure a Recanati. Mentre la postazione a Porto Recanati è attiva di giorno, a settimane alterne". Però non finisce qui il grande lavoro dei volontari della Croce Rossa. "All’inizio della stagione abbiamo curato il trasporto delle persone sotto dialisi all’ospedale di Civitanova e a quello di Recanati, facendo 500 viaggi. E più o meno sono sulla stessa cifra i trasporti sanitari programmati, che consistono nel portare le persone con difficoltà di deambulazione all’ospedale o a sottoporsi a una visita specializzata. Non solo, tra i servizi che curiamo ci sono i trasporti sociali: a Porto Recanati accompagniamo giornalmente i ragazzi disabili in un centro diurno di Treia, mentre a Potenza Picena assistiamo dei soggetti fragili per portarli al centro salute mentale di Recanati".

Il presidente della Croce Rossa ricorda che sono state svolte non poche iniziative di prevenzione e beneficenza. "Ogni mese distribuiamo pacchi alimentari, beni di prima necessità e indumenti a 150 famiglie indigenti del territorio – riprende Carlocchia –. Inoltre, per due giorni è stato organizzato uno screening dermatologico con circa 200 persone visitate, un gran successo. E non ci siamo mai fermati: le nostre unità Opsa hanno fatto una dimostrazione di soccorso in mare e abbiamo messo in campo svariate manifestazioni e raccolto fondi per donare un defibrillatore alla comunità".

Giorgio Giannaccini