REDAZIONE MACERATA

Macerata spreca due set ball per portare Ravenna al tie break. Trasferta piena di rimpianti

Consar Ravenna 3 Banca Mc Fisiomed 1 CONSAR : Copelli 12, Guzzo 29, Tallone 10, Canella 7, Russo 1, Zlatanov 5, Bertoncello 1, Feri...

L’esultanza della Banca Macerata Fisiomed dopo un punto messo a segno nella sfida persa contro Ravenna

L’esultanza della Banca Macerata Fisiomed dopo un punto messo a segno nella sfida persa contro Ravenna

Consar Ravenna 3 Banca Mc Fisiomed 1

CONSAR : Copelli 12, Guzzo 29, Tallone 10, Canella 7, Russo 1, Zlatanov 5, Bertoncello 1, Feri 5, Goi (L1). NE: Selleri, Ekstrand, Mirabella, Grottoli, Pascucci (L2) All. Valentini.

BANCA MACERATA FISIOMED: Pozzebon, Marsili, Ichino, Ferri, Valchinov 18, Ottaviani 10, Cavasin 7, Fall 11, Sanfilippo 7, Klapwijk 5, Berger 3, Gabbanelli (L1), Palombarini (L2). All. Castellano.

Arbitri: Jacobacci e Sernpruner.

Parziali: 25-18, 25-23, 21-25, 29-27.

Note: battute punto Macerata 5 con 18 errori, Ravenna 1 con 21 errori. Muri punto Macerata 10, Ravenna 7. Attacco punto Macerata 42%, Ravenna 53%. Ricezione positiva Macerata 49% (32% perfetta), Ravenna 45% (28%).

Da Ravenna torna una Banca Macerata Fisiomed con qualche rimpianto, specie pensando ai due set ball per portare la partita al tie break. La Consar picchia forte in battuta e qualche errore di troppo maceratese costringe Castellano al primo time-out (9-6). Il set prosegue in sostanziale parità, ma un errore in ricezione di Gabbanelli sigla un 17-14. Macerata fatica in cambio palla e Ravenna chiude 25-18.

Secondo set: partenza aggressiva dei maceratesi, ma la gara è in equilibrio (17-16). Macerata prima con Sanfilippo, poi con due doppie di Marsili butta via delle occasioni, mentre Ravenna concretizza ogni opportunità e chiude il set 25-23.

Terzo set: Macerata dopo il 6-6 allunga (11-13, poi 12-17), Ravenna prova a reagire ma gli ospiti vincono il set (21-25).

Nel quarto parziale Cavasin e Sanfilippo legittimano gli ingressi da titolari nel set, e Macerata si fa valere (2-5). Ravenna è in difficoltà e Macerata ne approfitta, ma poi i romagnoli acciuffano il pareggio (16-16). Finale punto a punto (23-23). Macerata si prende la palla del tie-break dopo l’errore di Guzzo: è lo stesso opposto che tiene in vita la sua squadra, che chiude 29-27.