Il jazz torna protagonista del centro città con la 55ª edizione del Macerata Jazz, uno dei festival più prestigiosi del panorama jazzistico italiano. Sei gli appuntamenti in programma al teatro Lauro Rossi, che vedranno ospiti internazionali calcare la scena, accompagnati da eventi collaterali animanti le vie della città. Si parte venerdì prossimo con "Il cielo è pieno di stelle", omaggio a Pino Daniele di Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello; si continuerà giovedì 7 novembre con la clarinettista Anat Cohen e il suo Quartetinho, in un jazz moderno mescolato a influenze brasiliane; venerdì 15 novembre Richard Galliano e il suo New York Tango Trio incanteranno il pubblico con un intreccio di tango, jazz e musette. Lunedì 2 dicembre Paolo Fresu e Rita Marcotulli, seguiti sabato 28 dicembre dall’esibizione del Washington Gospel Singers, sinfonia di potenti voci gospel. In chiusura di cartellone, domenica 5 gennaio, la Musicamdo Jazz Orchestra accoglierà l’ospite Simone Grassi per un viaggio a colpi di swing.
"Macerata si prepara ad accogliere nuovamente una delle rassegne più longeve della città – spiega Daniele Massimi, presidente dell’associazione Musicamdo e direttore artistico del festival –. Nel tempo abbiamo avuto importanti riconoscimenti finanziari dal Ministero e dalla Regione, accanto alla preziosa collaborazione con l’amministrazione della città. Come la scorsa edizione, anche quest’anno puntiamo ad avere il teatro sempre pieno". "Quando si lavora bene, facendo rete con il territorio e accogliendo input che arrivano dall’amministrazione, non si può che crescere – aggiunge Katuscia Cassetta, assessore alla Cultura –. Data l’alta qualità della rassegna e l’occasione di vedere dal vivo grandi artisti che organizzano poche date in Italia, ci sono già richieste di partecipazione da persone fuori regione". Luca Pecchia, direttore della Musicamdo Jazz Orchestra, racconta: "Il cartellone di Macerata si distingue sempre per l’attenta ricerca della tradizione jazz e lo sguardo rivolto al futuro,con musicisti locali e molto giovani". Accanto alla rassegna in teatro, eventi collaterali risuoneranno per la città: prima di ogni appuntamento al Lauro Rossi, dalle 19.30 il bar Centrale in piazza della Libertà proporrà aperitivi con sottofondo jazz, accogliendo musicisti locali in "Il gusto del jazz al Centrale". Inoltre, sempre nei giorni di rassegna, dalle 18.30 alle 19.30 musicisti si esibiranno per le strade. Non mancherà un importante appuntamento visivo: "Una lunga storia di jazz", mostra fotografica dislocata per i negozi del centro, proporrà foto storiche stampate su tessuto del grande fotografo Carlo Pieroni.