
Coach Medei dà indicazioni ai suoi durante una pausa della gara
Itas Trentino
3
Cucine Lube CIvitanova
1
ITAS TRENTINO: Sbertoli 3, Michieletto 15, Resende Gualberto 8, Rychlicki 19, Lavia 14, Bartha 6, Bristot (L), Kozamernik 6, Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L). N.E. Pesaresi, Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Soli.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Boninfante 2, Loeppky 12, Gargiulo 12, Nikolov 14, Hossein Khanzadeh 11, Tenorio 4, Balaso (L), Orduna 0, Bisotto (L), Lagumdzija 4, Dirlic 0, Bottolo 2. N.E. Chinenyeze, Podrascanin. All. Medei.
Arbitri: Zavater, Lot, Merli.
Parziali: 25-14, 23-25, 25-23, 25-19.
Sconfitta ininfluente per la Lube Civitanova, battuta per 3-1 alla ”ilT quotidiano Arena” dalla Itas Trentino. La formazione di coach Medei, già sicura del terzo posto, è tornata in campo con molte seconde linee per l’ultima trasferta della regular season a soli due giorni dalla gara persa al tie break con Padova.
La gara. Civitanova a inizio match si schiera con Boninfante in regia, Nikolov come opposto, Poriya e Loeppky in banda, Tenorio e Gargiulo al centro, e Bisotto nel ruolo di libero. I padroni di casa partono con grande aggressività al servizio: gli ace di Bartha e Sbertoli (due) danno subito slancio ai locali (8-4). Gli ospiti, con una formazione inedita, faticano a contenere l’intensità di Trento, e sul 12-5, dopo un errore a rete di Nikolov, il tecnico Medei ha già esaurito i time-out disponibili. La Lube migliora nella fase di cambio palla (13-8), ma i gialloblù mantengono sempre un ampio margine di vantaggio (20-11). Il primo set si chiude rapidamente sul 25-14. Nel secondo parziale i cucinieri si ricompattano ed iniziano a giocare con maggiore fluidità: Nikolov e Poriya spingono i biancorossi sul 6-9. Trento soffre in ricezione, ma grazie al muro torna a contatto (15-16). Il lungo punto a punto non accenna a terminare, con le squadre che si avvicendano al comando: l’Itas Trentino mette la freccia con un ace fortunoso di Rychlicki (ex di turno), aiutato dal nastro per il 21-20, ma la Lube non molla e con Poriya torna avanti (22-23, time out di Soli). Nelle battute finali è Civitanova a mantenere i nervi saldi: Nikolov converte il break point sul primo set ball e riporta tutto in parità sul 23-25. Il copione resta invariato nel terzo set, con i cucinieri che partono meglio (6-8) sfruttando servizio e contrattacco. Dopo il time-out, l’Itas Trentino reagisce con Rychlicki (9-8), ma la Lube risponde con decisione e torna avanti di due grazie a Nikolov (11-13). Trento non molla e aggancia con un muro di Rychlicki (13 pari), ma è ancora Nikolov a riportare avanti i suoi (14-16). Lavia, con un ace millimetrico, rilancia le ambizioni dei padroni di casa, firmando anche il +1 (20-19) che apre la strada al successo gialloblù nel set: a convertire il set balla è il solito Rychlicki (25-23). I locali partono forte anche nel quarto set con Michieletto e Lavia (0-4), con Civitanova che inizia a faticare: Loeppky a muro prova a scuotere la squadra di Medei, ma l’Itas al servizio mantiene il gap. Nikolov è l’ultimo a mollare in casa Lube: a nulla servono gli assalti finali, Lavia chiude i giochi (25-19) e regala il 3-1 ai locali.