ANDREA SCOPPA
Cronaca

Lube, Medei non cerca attenuanti: "Siamo mancati un po’ in tutto"

Il coach: si può perdere, ma per merito degli avversari. Invece a Milano sono emersi solo i nostri difetti

L’allenatore della Lube Giampaolo Medei (Tarantini)

L’allenatore della Lube Giampaolo Medei (Tarantini)

Come l’anno scorso l’Allianz Cloud si è rivelata inespugnabile e anzi teatro di sconfitta per la Lube che domenica vi è caduta 3-0. Stesso risultato della passata regular season e nuovamente con l’opposto Reggers votato Mvp. Contro la Milano allenata da quel Piazza che poteva essere l’allenatore di Civitanova, i biancorossi hanno patito la prima sconfitta in campionato. Il giovane e rinnovato gruppo di Medei ha steccato in ricezione, commettendo ben 9 errori in 3 set (solo Cisterna ne ha fatti di più nella seconda giornata di SuperLega, sono stati 10 ma ha disputato 5 set), in più non ha girato bene nemmeno il servizio, soprattutto nel terzo parziale. Praticamente senza Nikolov, senza poter impiegare l’ultimo arrivato Podrascanin e con Loeppky acciaccato, la Lube ha subito una sonora scoppola e il giorno dopo siamo tornati ad analizzare la prima trasferta con Medei.

Coach un ko non è mai causato da un singolo aspetto, tuttavia è evidente che la ricezione non ha funzionato affatto. Lo stop in Lombardia è nato da lì?

"Credo che siamo mancati un po’ in tutto, certamente la differenza c’è stata tra servizio e ricezione".

Troppi i 10 errori in battuta nel terzo set. Figli della voglia di recuperare forzando o frutto invece del nervosismo perché sotto 2-0?

"A quel punto della partita abbiamo cercato di aggrapparci al servizio e abbiamo finito col commettere più errori, ma tante altre cose non devono più verificarsi".

Sarebbe a dire?

"Perdere può capitare ma deve accadere per merito degli avversari, in virtù delle loro qualità, invece a Milano sono emersi tutti i nostri difetti, anche più del normale, mentre le qualità no. Diciamo che è stato solo un incidente di percorso che non mi aspettavo, ma ripeto che dovranno sempre emergere le nostre qualità".

Qualcuno ritiene che doveva essere più cavalcato Dirlic che ha preso il posto di un Lagumdzija stra negativo con soli 3 punti e il pessimo 3/14. Che ne pensa?

"Petar è entrato dal secondo set ed ha attaccato 11 palloni, non pochi, quindi non vedo vizi nella distribuzione".

Veniamo e concludiamo con gli acciaccati. La buona notizia è che si è rivisto Nikolov, anche se per un cammeo. Invece come sta Loeppky?

"Eric aveva avuto in settimana un fastidio al quadricipite che lo aveva condizionato, ho saputo giusto domenica mattina se poteva giocare. Nikolov è reduce dalla prima settimana di lavoro completo in allenamento, chiaro che per rivederlo al meglio in campo dovremo però attendere qualche altra settimana".