Il capogruppo del Pd al consiglio comunale, Andrea Marinelli, ritiene che sia giunto il momento di conferire allo scrittore Adrian Bravi il titolo di cittadino onorario di fronte all’ennesimo riconoscimento ricevuto con la consegna del premio Comisso per il suo ultimo romanzo "Adelaida", attivista argentina ai tempi della dittatura militare e dei desaparecidos, edito da Nutrimenti. "Credo che la nostra città – scrive Marinelli – sia in grande debito con lui e che gli debba un riconoscimento importante sperando che l’attuale amministrazione colga questa occasione". Una frecciatina la scaglia, invece, alle vecchie amministrazioni colpevoli di essersi fatte sfuggire di mano i vari conferimenti della cittadinanza onoraria "a partire già dalla seconda edizione, tanto che la sbronza di premiazioni ha finito per premiare qualche volta anche chi era in leggero difetto di merito, trascurando chi il riconoscimento lo meritava invece pienamente. Restituire piena dignità alla Civica Benemerenza potrebbe passare anche da questa occasione. Tributeremmo così ad Adrian il giusto omaggio della città e assegneremmo il premio ad una figura di altissimo profilo allo stesso tempo", Marinelli dice di avere avuto l’occasione di leggere diverse delle sue opere e sempre ne era rimasto sia colpito che catturato: "Adelaida, poi, possiede quel quid innegabile donatole dal meraviglioso e tragico profilo biografico che le è pertinente. Mirabile il modo in cui Adrian ha saputo romanzarlo".
Antonio Tubaldi