Strattona la compagna costringendola a salire in auto dopo una scenata di gelosia in mezzo alla strada. Anche alcuni passanti si mobilitano per salvare la ragazza e qualcuno chiama la polizia.
Una brutta scena quella che l’altra notte è avvenuta sotto gli occhi di tanta gente sul lungomare sud, all’altezza dello stabilimento La Croce del Sud, verso l’1.30. A quell’ora, nella notte di Ferragosto, in tanti affollavano il marciapiede del lungomare dopo una serata passata negli chalet. A un certo punto un giovane uomo di 34 anni, marchigiano ma residente fuori città, arrivato a Civitanova con la sua fidanzata, ha cominciato a prendersela con la ragazza, una straniera di qualche anno più piccola. A scatenare la sceneggiata sarebbe stato un impeto di gelosia. Il 34enne infatti, a un certo punto, per evitare che la ragazza parlasse con qualcuno, l’ha presa per un braccio e ha cominciato a trascinarla verso l’auto, dove alla fine la voleva costringere a salire.
Ma l’atteggiamento violento del giovane uomo non è passato inosservato. Alcuni presenti, infatti, si sono resi conto di quello che stava accadendo e hanno anche provato a fermarlo e a farlo ragionare. Sul posto, subito dopo la segnalazione fatta da qualcuno tra coloro che si trovavano lì, è arrivata anche la volante del commissariato di polizia. Ci hanno pensato gli agenti a riportare la situazione alla normalità, tranquillizzando i due fidanzati, anche se sono stati momenti di tensione sul lungomare sud.
Alla fine i due giovani se ne sono andati, allontanandosi da lì uno da una parte e lei dall’altra, separatamente. Gli agenti di polizia intervenuti sul posto hanno anche preso la testimonianza di qualche presente. Fortunatamente tutto si è risolto così, forse grazie anche una sensibilità diversa rispetto a questo tipo di episodi.
Chiara Marinelli