REDAZIONE MACERATA

Litigano e si picchiano per gelosia. Tre donne scatenano il caos nella notte

L’episodio è avvenuto di fronte ad un locale sul lungomare Piermanni intorno alle 2.30. Le tre, marocchine, hanno poi continuato a battibeccare animatamente anche all’ospedale.

Una ambulanza della Croce Verde sul lungomare sud (foto d’archivio)

Una ambulanza della Croce Verde sul lungomare sud (foto d’archivio)

Tre donne si prendono a botte fuori da un locale sul lungomare sud e finiscono al’ospedale, dopo aver scatenato il parapiglia di fronte ad un locale. Il litigio è cominciato per motivi di gelosia e le tre hanno continuato, poi, ad affrontarsi animatamente a parole anche al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Alta, dove sono state portate per qualche accertamento.

L’allarme è scattato intorno alle 2.30 dell’altra notte sul lungomare Piermanni quando tre donne marocchine, una di 38, la seconda di 50 e l’altra di 29 anni, hanno cominciato a litigare in maniera decisamente violenta tra di loro per questione di gelosia. Una, la trentottenne, ha chiamato la polizia, dicendo di essere stata aggredita dalle altre due donne. Un po’ diversa la versione fornita dalle altre due anche se quel che è certo è che le tre marocchine se le sarebbero date di santa ragione, sotto gli occhi spaventati e allarmati di numerosi passanti.

Sul posto sono intervenute a sirene spiegate, subito dopo la segnalazione, una ambulanza della Croce Rossa di Porto Potenza e una della Croce Verde di Morrovalle e Montecosaro. Insiemne ai soccorritori, sono arrivati anche gli agenti del commissariato di polizia, chiamati a riportare la tranquilità visto che la situazione si era fatta piuttosto agitata e non c’era verso di calmare quelle donne. Le tre marocchine sono state caricate a bordo dei mezzi dell’emergenza e trasportate al pronto soccorso dell’ospedale della città alta. Nulla di grave, fortunatamente, ma sono stati momenti di tensione fuori dal locale. Le donne, però, non si sono comunque calmate. Anche al pronto soccorso, infatti, le tre, arrivate a bordo delle due ambulanze, hanno continuato a battibeccare tra di loro. Sono state visitate e medicate dal personale della struttura, ma per le donne nulla di grave.

Chiara Marinelli