REDAZIONE MACERATA

Lite sulle ferie, l’Ast paga 24mila euro

Aveva chiesto oltre 42mila euro, ne avrà 24.734,90. L. F., già dipendente dell’Area Vasta 3, nel 2019 ha presentato ricorso...

Aveva chiesto oltre 42mila euro, ne avrà 24.734,90. L. F., già dipendente dell’Area Vasta 3, nel 2019 ha presentato ricorso al tribunale civile di Macerata - Sezione Lavoro, contro l’allora Asur AV3, affinché il giudice accertasse e dichiarasse l’illegittimità della mancata concessione delle ferie da parte dell’Azienda e, per l’effetto, il suo diritto ad ottenere il relativo corrispettivo pari a 42.577 euro, oltre spese, competenze e onorari. All’udienza dello scorso 29 aprile il giudice ha formulato una proposta di conciliazione che, dopo trattative tra le parti, si è concretizzata nell’udienza del 18 novembre, quando l’Ast "pro bono pacis, al solo fine di evitare l’alea del giudizio e a tacitazione di ogni pretesa azionata dal ricorrente in relazione al ricorso" si è obbligata a versare all’ex dipendente, entro e non oltre il 31 gennaio prossimo, l’importo complessivo di 24.734,90 euro, dei quali euro 20mila lordi e onnicomprensivi "a titolo di indennità sostitutiva di ferie non godute", tremila come "contributo alle spese di lite" e 1.734,90 euro per interessi". Il verbale dell’udienza è stato ora ufficialmente recepito dall’Ast con specifica determina dirigenziale, chiudendo la partita e facendo venir meno ogni ulteriore pretesa del ricorrente.