LORENZO FAVA
Cronaca

Liste d’attesa e sicurezza. Il piano della Regione : "Telecamere e pattuglie. Siamo già al lavoro"

Il presidente Acquaroli insieme con gli assessori Saltamartini e Baldelli all’incontro saltato mesi fa: "Abbiamo le risorse per costruire il nuovo ospedale. Sarà una struttura all’avanguardia" .

Il presidente Acquaroli insieme con gli assessori Saltamartini e Baldelli all’incontro saltato mesi fa: "Abbiamo le risorse per costruire il nuovo ospedale. Sarà una struttura all’avanguardia" .

Il presidente Acquaroli insieme con gli assessori Saltamartini e Baldelli all’incontro saltato mesi fa: "Abbiamo le risorse per costruire il nuovo ospedale. Sarà una struttura all’avanguardia" .

Il governatore Francesco Acquaroli, l’assessore regionale alla sanità, Filippo Saltamartini, e quello alle infrastrutture, Francesco Baldelli, hanno fatto il punto sul fronte sanitario nel maceratese. L’incontro, atteso da settembre, è stato aperto con i saluti del sindaco Sandro Parcaroli. Poi ha preso la parola la direttrice sanitaria dell’Ast di Macerata Daniela Corsi che ha illustrato, carte alla mano, i numeri del settore per quello che riguarda gli ospedali e la medicina sul territorio. "Questa politica – ha detto – va verso il rafforzamento del territorio, così che gli ospedali non siano sovraccaricati di codici non emergenziali. Dobbiamo far deflettere gli accessi ai pronto soccorso nei casi in cui si possa operare con punti salute e attività ambulatoriale. Nella programmazione Ast sono stati attivati punti salute con personale infermieristico affinché si riducano le liste d’attesa".

Baldelli ha parlato di strutture e rispetto al nuovo ospedale di Macerata ha sottolineato: "Abbiamo le risorse per costruirlo. Sarà un ospedale energicamente all’avanguardia. Avrà un sistema antisismico che farà sì che in caso di terremoto chi è all’interno neanche si accorga della scossa. Spesso sono state diffuse informazioni errate rispetto ai fondi disponibili. Sarà consegnato fra poche settimane il progetto di fattibilità tecnico economica. Abbiamo già individuato risorse per 158 milioni, ne servono circa 185; la parte restante verrà presa da un finanziamento in debito autorizzato. Il tutto senza intaccare il fondo sanitario, che serve per erogare prestazioni ai 311mila pazienti dell’area. Abbiamo bandito la gara, questo ospedale sarà un gioiello tecnologico".

La consigliera comunale del gruppo misto, Sabrina De Padova, con i consiglieri d’opposizione maceratesi che hanno disertato l’incontro, ha posto alcune questioni rispetto alle liste d’attesa, alla sicurezza degli infermieri nei pronto soccorso e alla "privatizzazione della sanità". Alle questioni sollevate ha risposto Saltamartini. "Hanno provato ad insegnarci come si fa sanità – ha detto l’assessore regionale –. Siamo la prima regione in Italia, dopo la provincia autonoma di Bolzano, per la tecnologia sanitaria". Rispetto alle aggressioni ai pronto soccorso, Saltamartini asserisce: "Aumenteremo la sicurezza tramite telecamere e pattuglie; abbiamo già avuto un tavolo di lavoro". Per quello che riguarda la carenza dei medici, Saltamartini rimarca che saranno "finanziati nuovi medici, tramite borse di studio e formazione".

Anche Acquaroli è intervenuto spiegando che "fra poche ore saranno presentati gli atti aziendali del settore sanitario. Sono basito dalle polemiche attorno a questi incontri che abbiamo organizzato, dovunque c’è stato chiesto, sulla sanità. Bisogna essere consapevoli di cosa la riforma chiede e in che direzione va. La politica non deve entrare nelle scelte gestionali, ma le riforme vanno condivise. È un percorso che porta al miglioramento del sistema. Questa giunta non vuole la sanità privata, le polemiche strumentali non aiutano".