I giovani studenti del Liceo "Stella Maris" sono stati protagonisti a Roma per il meeting che ha sancito la conclusione del progetto "Meet: costruzione di comunità di self-development per la prevenzione del fenomeno Neet". Le ragazze e i ragazzi di Civitanova avevano iniziato il progetto nel precedente anno scolastico mettendo in piedi un percorso di ricerca-azione sul fenomeno Neet (dall’acronimo inglese che indica quei giovani che non studiano, non lavorano e non seguono corsi di formazione). Il gruppo di lavoro ha partecipato a diversi incontri e poi ha elaborato un questionario/intervista per i coetanei. Ciò ha consentito di delineare un quadro generale sulla consapevolezza che la loro generazione possiede sul Neet, sulle cause e sulle variabili che concorrono a determinarlo. Ne è emerso che le difficoltà, le insicurezze e le paure che i giovani vivono, mortificano i loro desideri fino a far sì che questi restino spesso inascoltati persino da loro stessi. Obiettivo del meeting finale è stato quello di condividere questo racconto e fare chiarezza sulle criticità. I gruppi di lavoro, composti da giovani da tutta Italia, insieme a decisori politici, hanno costituito un tavolo tecnico con lo scopo di capire insieme come cambiare le cose. Dalle diverse proposte sull’orientamento e al Pcto (alternanza scuola-lavoro) è emerso un decalogo di tematiche su cui poter orientare l’operato politico e comunitario.
Andrea Scoppa