REDAZIONE MACERATA

L’Atm debutta in A2: "Un grande progetto"

L'Atm di Macerata esordisce in A2 con una squadra locale e progetti ambiziosi. Investimenti dell'amministrazione nel tennis e sostegno alle società sportive.

L'Atm di Macerata esordisce in A2 con una squadra locale e progetti ambiziosi. Investimenti dell'amministrazione nel tennis e sostegno alle società sportive.

L'Atm di Macerata esordisce in A2 con una squadra locale e progetti ambiziosi. Investimenti dell'amministrazione nel tennis e sostegno alle società sportive.

Oggi l’Atm (Associazione tennis Macerata) esordisce in A2. Alle 10 al circolo tennis di via dei Velini arriva Novara. La squadra maceratese, composta da Tommaso e Nicolas Compagnucci, Edoardo Lamberti, Jacopo Maria Sada, Matteo Chiariotti e Federico Massei è stata presentata dal presidente Fabiano Tombolini assieme al consigliere nazionale Fitp Emiliano Guzzo e al vicepresidente della sezione marchigiana Paolo Scandiani. "Veniamo da tre promozioni in tre anni. Abbiamo un gran progetto – ha esordito Tombolini –, questo campionato richiede per partecipare specifiche strutturali che l’amministrazione ci ha consentito di avere. Tra queste, un ristorante (ora presente con Digusto), un’illuminazione adeguata e due campi con la stessa superficie. Abbiamo avuto l’ok della federazione. Siamo l’unico circolo delle Marche a disputare un campionato di serie A". L’assessore Riccardo Sacchi ha ricordato gli investimenti dell’amministrazione nello sport: "Abbiamo investito nello sport 13 milioni, sostanzialmente spesi tra bilancio e Pnrr per le strutture". L’assessore Andrea Marchiori: "L’amministrazione deve offrire opportunità alle società senza intromettersi nelle scelte. Un’associazione seria come l’Atm va supportata con continuità". "Qui c’è una grande storia di tennis – aggiunge Guzzo –, da cui sono usciti molti giocatori forti. Le strutture funzionano nel medio e lungo termine se il nucleo della squadra è del circolo, e qui il nucleo forte è maceratese. Qui si è investito molto nei giovani". Paolo Scandiani ha ricordato "Geo Giuseppucci e Carlo Capodaglio, a cui devo il mio sapere sul tennis. Conosco le problematiche che possono esserci tra società, amministratori e tecnici, qui si è fatto un ottimo lavoro". Quanto alla squadra, ai fratelli maceratesi Compagnucci si uniscono Edoardo Lamberti, tornato a Macerata di recente dopo esserci cresciuto tennisticamente, il livornese Gianluca Acquaroli, il milanese Jacopo Maria Sada e due ragazzi del vivaio, Matteo Chiariotti e Federico Massei, con l’allenatore Alessio Cherri.

Lorenzo Fava