LORENZO FAVA
Cronaca

L’anniversario del delitto. Pamela, sette anni dopo: "Davanti a chi distrugge piantiamo una camelia"

Le parole del sindaco alla cerimonia ai giardini Diaz: "Vicini alla famiglia". La mamma al telefono ha ricordato la ragazza uccisa: "Avrà 18 anni sempre" .

Le parole del sindaco alla cerimonia ai giardini Diaz: "Vicini alla famiglia". La mamma al telefono ha ricordato la ragazza uccisa: "Avrà 18 anni sempre" .

Le parole del sindaco alla cerimonia ai giardini Diaz: "Vicini alla famiglia". La mamma al telefono ha ricordato la ragazza uccisa: "Avrà 18 anni sempre" .

"Davanti a chi distrugge la vita noi piantiamo una camelia". Macerata ricorda, nel giorno del settimo anniversario dell’uccisione, la 18enne Pamela Mastropietro. Alla cerimonia, che si è svolta davanti alla targa commemorativa posta all’interno dei giardini Diaz, hanno partecipato, oltre al sindaco Sandro Parcaroli, la sua vice Francesca D’Alessandro, il vescovo Nazzareno Marconi e Lorella Benedetti, che presiede il Consiglio delle donne. Un ricordo di Pamela è stato fatto anche, in collegamento telefonico, dalla madre Alessandra Verni, che ha detto: "Avrà 18 anni per sempre". Il suo assassino, Innocent Oseghale, sta scontando l’ergastolo.

Il sindaco è intervenuto ricordando che "questo giorno, celebrato ormai da anni, è un momento di riflessione importante. Siamo vicini alla famiglia, Macerata ricorda quello che successe". Il padre di Pamela Mastropietro, Stefano, è scomparso a Roma nel maggio del 2023. Il vescovo Marconi ha sottolineato il significativo gesto della piantumazione, che è un "messaggio che Macerata continua a trasmettere in segno di affetto a Pamela e alle persone che soffrono e subiscono violenza". Benedetti ha ricordato che "il Consiglio delle donne vuole sensibilizzare con l’informazione al contrasto alla violenza di genere. Questa fragile ragazza ha trovato una crudeltà, sulla sua strada, che ha sconvolto tutti i cittadini maceratesi. Proprio qui ai giardini Diaz Pamela incontrò il suo assassino". "Ricordare però non basta - ha aggiunto la Benedetti - ognuno di noi, nel proprio piccolo, può fare qualcosa".

D’Alessandro, ringraziando i presenti, tra cui il prefetto Isabella Fusiello, il rettore Unimc John Mccourt e il questore Gianpaolo Patruno, ha evidenziato che "Pamela non suscita solo il ricordo di una crudeltà inaudita, ma anche il dovere delle istituzioni di attenzionare i giovani con serietà e impegno. Abbiamo una grandissima responsabilità". La mamma di Pamela ha letto una lunga lettera immedesimandosi nella figlia, "uccisa in maniera orrenda, abbandonata a pezzi sul ciglio di una strada". La madre della giovane ha chiuso il suo intervento in collegamento telefonico chiedendo di "ricordare Pamela anche davanti alla palazzina di via Spalato. Spero che si possa fare anche lì una benedizione". I presenti, tra cui gli assessori Andrea Marchiori, Oriana Piccioni e Paolo Renna oltre ai consiglieri comunali Laura e Ulderico Orazi e Pierfrancesco Castiglioni, non si tireranno indietro.