In cinque anni di presidenza provinciale maceratese ha moltiplicato quasi per sette il numero degli iscritti all’Associazione nazionale combattenti e reduci (Ancr), passando da cento a 670 soci. Si tratta di Albino Mataloni, 76 anni di Montecosaro, membro altresì della giunta nazionale. In un quinquennio ha saputo catalizzare gli animi di quanti (singoli e famiglie) nella loro vita hanno vissuto e sofferto le vicissitudini dell’ultima guerra e dell’impegno militare da giovani. L’associazione ha festeggiato a inzio anno a Montecosaro il centenario Valentino Pirro, salutato con parole toccanti dal sindaco Reano Malaisi. Che cosa è successo a Pirro negli anni di guerra?
"E’ stato prigioniero per due anni a Berlino, in Germania, internato in un campo di sterminio nel 1944. E’ stato prelevato a Jesi e portato in Germania per i lavori forzati".
E’ tornato magro dalla prigionia?
"Sì, ha sempre raccontato di essere sopravvissuto mangiando le "scorze" di patate. E’ davvero sopravvissuto per miracolo".
Pirro è l’ultimo che ha partecipato alla Seconda guerra mondiale?
"Tra i nostri iscritti sì. Un altro maceratese vivente è di Mogliano".
Che lavoro ha fatto a Montecosaro Pirro?
"E’ stato mezzadro nelle vaste terre della chiesa dell’Annunziata, che faceva parte dell’Ipab di Camerino, prima di passare al comune di Montecosaro". Quanti figli ha avuto?
"Due: Giorgio e Giordano. Assieme a nipoti e familiari si sono stretti al loro papà per festeggiare i traguardati cento anni pochi giorni fa".
Quanti soci ha l’Ancr in provincia di Macerata?
"Ho predisposto 670 tessere, di cui 640 già consegnate. Età media dei soci 75 anni".
Quante sezioni avete in tutta la provincia?
"Quindici: Macerata, Mogliano, Petriolo, Montecosaro, Civitanova, Gagliole, Matelica, Muccia, Serravalle del Chienti, Valfornace, Fiordimonte, Pievebovigliana, Villa Potenza. Petriolo conta 125 soci, mentre Montecosaro 82".
Lei ha fatto il militare?
"A Udine, Caserma Spacca mela, Genio-pontieri". Ecco spiegata la forza di Mataloni, nel tessere ponti tra le persone con spirito di fratellanza e solidarietà.
Ennio Ercoli