
Il maratoneta di Dio Ulderico Lambertucci con Fabio Dal Cin, vescovo di Loreto, prima della partenza verso Roma
"Questa volta nell’anno del Giubileo sentivo di dover fare qualcosa. Non è niente di speciale, ma una camminata Loreto-Assisi-Roma, pregando per la pace e per papa Francesco. Io faccio ben poco, ma cerco di fare del mio meglio". Lo ha detto Ulderico Lambertucci, imprenditore edile e ultramaratoneta di Treia, classe 1946, poco prima di mettersi in cammino. L’altroieri pomeriggio è partito da Loreto dopo la benedizione dell’arcivescovo Fabio Dal Cin, delegato pontificio per la Santa Casa.
"Salutami San Pietro quando arrivi – ha detto l’arcivescovo –. Ulderico è originale perché alla sua bella età si rimette in gioco e parte da Loreto per raggiungere Roma, durante la Settimana Santa. Penso sia espressione di un uomo contento di camminare ma anche di vivere questi percorsi come un cammino di spiritualità. È bello vedere un uomo giovane da tanti anni, ricco di entusiasmo, che non nasconde la propria fede".
"Sarà una settimana di cammino e di preghiera, se Dio vuole la domenica saremo a piazza San Pietro", ha detto Lambertucci, che è partito sotto la pioggia accompagnato da familiari e amici. Il nuovo itinerario spirituale che lo condurrà a piedi da Loreto ad Assisi fino a Roma, in occasione della Settimana Santa e della Pasqua. Una scelta di cuore e fede, un pellegrinaggio che dedica alla pace nel mondo, a Papa Francesco e ai malati, nell’anno del Giubileo della speranza. Ulderico percorrerà l’antica Via Lauretana, attraversando Marche, Umbria e Lazio, per un totale di circa 280 chilometri. Ieri l’imprenditore edile è partito da Villa Potenza per raggiungere Pioraco, oggi invece arriverà fino ad Assisi.
Chiara Marinelli