La strada è sbarrata dal cantiere, affari crollati per il supermercato

Il supermercato Coal in zona lavori subisce perdite del 30%, chiede passaggio pedonale per clienti anziani. Dipendenti sperano in indennizzi comunali.

La strada è sbarrata dal cantiere, affari crollati per il supermercato

La strada è sbarrata dal cantiere, affari crollati per il supermercato

"Gli affari si sono ridotti di almeno il 30%. In questo punto vendita ci sono 12 dipendenti che hanno famiglia, il titolare ci viene incontro e ammortizza le perdite grazie ad altri negozi della catena, ma siamo i più penalizzati dal cantiere". Giusy Casano, responsabile della Coal adiacente alla zona dei lavori per l’ampliamento del sottopassaggio di via Marche, racconta le difficoltà che il supermercato sta attraversando. La clientela viene in larga parte dal rione Marche, spesso a piedi, e trova il cantiere a bloccare il percorso. Il negozio resta isolato. Il supermercato si raggiunge in auto da via Don Bosco, dopo una curva a gomito. "Molti clienti anziani ci raggiungevano solitamente a piedi da via Marche. Su questo cantiere, ora, vorremmo che fosse aperto un piccolo passaggio pedonale, per permettere ai clienti di raggiungerci a piedi, come fanno solitamente, anche da via Marche. Ci hanno detto che per ora è impossibile". Gli orari dove il supermarket soffre di più sono quelli serali, e in generale durante i giorni lavorativi. Il supermercato è presente in zona da quasi cinquant’anni. Casano e la collega Andrea Bartolucci raccontano: "Ci siamo organizzati per far arrivare la spesa a casa sopratutto, appunto, ai clienti più anziani. Vorremmo parlare col Comune per chiedere degli indennizzi, siamo in difficoltà, ma cerchiamo di darci da fare e resistere". Le dipendenti concludono: "Il nostro titolare è in gamba, sta cercando di evitare la cassa integrazione, cercando di non far chiudere il supermercato. Gli incassi si sono fortemente ridotti".

l. f.