BENEDETTA LOMBO
Cronaca

La resa dei conti in pieno giorno. Scoppia una lite ai giardini Diaz, giovane ferito con un taglierino

Prima le botte, poi uno dei contendenti ha estratto il "cutter" colpendo l’altro al collo e alla schiena. Si tratta di due egiziani: l’aggressore preso dopo la fuga, la vittima portata in ospedale e poi in questura.

La resa dei conti in pieno giorno. Scoppia una lite ai giardini Diaz, giovane ferito con un taglierino

La resa dei conti in pieno giorno. Scoppia una lite ai giardini Diaz, giovane ferito con un taglierino

Litigano ai giardini Diaz in pieno giorno poi la discussione degenera, uno dei due estrae un taglierino e ferisce l’altro per poi allontanarsi. È quanto sarebbe successo ieri poco dopo le 13 ai giardini Diaz di Macerata nell’anello ciclopedonale che divide la zona verde dalla Terrazza dei popoli. In base a quanto ricostruito dagli investigatori intervenuti sul posto, due giovani egiziani di 25 e 26 anni hanno iniziato a litigare in maniera sempre più violenta fino ad arrivare alle mani.

Qualcuno dei passanti, richiamato dalle urla e preoccupato dalla scena, ha chiamato il numero unico per le emergenze (112) per richiedere l’intervento delle forze dell’ordine e sul posto sono sopraggiunte nel giro di pochissimo due pattuglie della Squadra Volante, sia quella che stava finendo il turno sia quella che stava per iniziarlo. I poliziotti hanno raggiunto il posto trovando un giovane ferito in maniera superficiale mentre l’altro, che nel frattempo si era allontanato in direzione della stazione ferroviaria, è stato raggiunto e bloccato poco distante dal luogo del ferimento. Gli agenti hanno recuperato anche il taglierino che sarebbe stato usato nell’aggressione, che è stato subito sottoposto a sequestro.

Il ferito, il 26enne, è stato trasportato dal 118 al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata dove i medici lo hanno sottoposto alle cure del caso e dimesso poco dopo con una prognosi di pochi giorni: il giovane ha riportato ferite superficiali al collo e alla schiena. Per fortuna nula di particolarmente grave. Dopo le cure in ospedale anche la vittima è stata condotta in questura, dove nel frattempo era stato portato il connazionale 25enne, ed entrambi sono stati sentiti per tentare di ricostruire l’accaduto. Fino alla serata di ieri erano ancora in corso le attività da parte della Squadra Mobile e dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico finalizzate a stabilire l’esatta dinamica dei fatti, così come il movente dell’aggressione. Utili, in questo senso, potranno essere anche le testimonianze di chi ha assistito alla scena. Dai primi accertamenti eseguiti in questura è emerso che i due, impiegati in una ditta che opera nel settore dell’edilizia, sono entrambi incensurati e regolari sul territorio nazionale.