REDAZIONE MACERATA

La prima campanella nella nuova scuola

A Morrovalle, è destinata agli alunni delle elementari di via Giotto e via Piave. Il sindaco: "Era la priorità".

Completati i lavori per la nuova scuola primaria di Morrovalle

Completati i lavori per la nuova scuola primaria di Morrovalle

Il nuovo polo scolastico di Borgo Pintura a Morrovalle è pronto. Mercoledì suonerà la campanella e gli studenti delle due primarie di via Piave e via Giotto potranno sedersi sui banchi della nuova scuola di via Liguria: 24 aule che potranno accogliere fino a 624 bambini, con uffici, una palestra e una sala mensa da circa 160 posti. "Un edificio accogliente, funzionale e al passo con i tempi – ha affermato il sindaco Andrea Staffolani – progettato e realizzato affinché le attività didattiche possano svolgersi nel migliore dei modi. La parte esterna non è ancora conclusa, ma l’esecuzione delle opere da ultimare, che rappresentano meno del 5 per cento del totale, non interferirà con le lezioni. Altrimenti, avremmo dovuto rinviare l’apertura a settembre 2025, perché sarebbe stato problematico effettuare il trasloco e organizzare i servizi durante l’anno scolastico. Ma perché rinunciare a una struttura pronta per le poche opere mancanti, che riguardano solo l’esterno"?

La realizzazione di quest’opera, con quasi 7 milioni di euro finanziati dall’Inail, segna una significativa evoluzione nell’edilizia scolastica cittadina ed è stata una priorità per l’amministrazione comunale, che ha voluto porla al primo posto anche per il suo valore simbolico. "Rimettere al centro la formazione delle generazioni future – ha aggiunto il primo cittadino –. La scuola ssa deve essere motivo di soddisfazione per la comunità, non solo per quella scolastica direttamente interessata. L’avvio di ogni nuova impresa comporta sempre qualche disagio. Inizia un nuovo servizio di trasporto, che stravolge le abitudini consolidate da decenni; anche la viabilità potrebbe soffrire fin quando non sarà completato il parcheggio. Serviranno giorni, settimane di rodaggio. Noi faremo quanto necessario per risolvere i problemi, ma chiediamo la pazienza e la collaborazione di tutti. Ciò che deve guidare i nostri comportamenti è il conseguimento del bene comune, che qui si incarna negli alunni che frequenteranno la nuova scuola. Siamo convinti che tutti, amministrazione, genitori, nonni, dirigenza didattica, docenti, personale Ata, faranno la propria parte, avendo a cuore il benessere delle giovani generazioni e della città".

Diego Pierluigi