La lingua dei segni per superare le barriere

Trenta diplomati al corso organizzato nel progetto "Marche for All". L’assessore Capponi: "L’obiettivo è una città più inclusiva"

La lingua dei segni per superare le barriere

La lingua dei segni per superare le barriere

"Una città sempre più inclusiva": consegnati gli attestati del corso Lis.

Si è svolta l’altro ieri, nella in sala consiliare del Comune, la cerimonia di consegna dei diplomi finali dei corsi base in lingua dei segni italiana (Lis), che Civitanova ha organizzato nel contesto del progetto regionale "Marche for All" per l’accessibilità turistica, avvalendosi della collaborazione della professoressa Diletta Coppola, docente universitario lingua dei segni italiana e formatrice Lis. I corsi di formazione base in lingua dei segni sono stati rivolti a operatori turistici, sociali, sanitari, della sicurezza e dei servizi di pubblica utilità. Alla cerimonia conclusiva erano presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, l’assessore ai servizi sociali Barbara Capponi, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, e la docente Diletta Coppola.

Presenti anche Antonio Parente, docente, interprete, presidente nazionale dell’associazione Anilis, la referente del progetto Laura Tittarelli (funzionario servizi sociali), Roberto Bazzano, presidente di Bandiera Lilla con il direttore Alessandro Fiore e gli oltre trenta corsisti.

I diplomati provengono da varie realtà del nostro territorio, quella ospedaliera, dalla Croce Rossa e della Croce Verde, dalle scuole; tra loro ci sono farmacisti, educatori professionali, operatori socio assistenziali, infermieri, assistenti scolastici, psicologi, impiegati operatori del commercio che hanno ricevuto l’attestato, dopo aver superato l’esame.

"Il progetto Marche for All si inserisce nelle politiche dell’amministrazione, che da lungo tempo ha rafforzato gli interventi che favoriscono accessibilità e inclusione, tanto da ottenere nel 2022 la sua prima Bandiera Lilla (certificazione rivolta ai Comuni per il loro livello di accessibilità turistica) edaver ottenuto proprio di recente il rinnovo anche per il biennio 2024-2025" ha detto il sindaco Ciarapica. "Come assessore – ha commentato Barbara Capponi, nella duplice veste istituzionale e di corsista – ho lavorato a questo progetto per quello che è l’obiettivo di una città più inclusiva, che si associa anche a un cambio culturale e di mentalità. Ma da corsista ho affrontato un percorso di crescita personale. Continuiamo a lavorare su più fronti per l’abbattimento delle barriere culturali, per dare maggiori servizi e opportunità ad ogni tipo di necessità".

"Ringrazio l’amministrazione e la Regione per questo progetto – ha detto la professoressa Coppola –. Ho trovato a Civitanova un’amministrazione attenta. Non abbiamo bisogno di parole ma di fatti, e questo corso organizzato in città ne è la dimostrazione". Presente in sala anche l’ex consigliere comunale Mirella Franco, logopedista.