La fine della stagione estiva ha salutato l’arrivo della piccola Nikol Lysyhanych. Lunedì pomeriggio, all’ospedale di Macerata, è nata la seconda bimba da una famiglia ucraina che ha trovato rifugio a Treia, dopo lo scoppio della guerra. Una grande gioia per il papà, la mamma e il fratellino che tra pochi giorni compirà 5 anni, ma anche per l’intera comunità treiese che ha saputo accogliere e abbracciare tanti ucraini in fuga. La famiglia di Nikol è arrivata l’anno scorso in primavera a Treia grazie a una zia che abita in città ormai da tanti anni. Serhii e Kristina insieme a loro figlio Daniel hanno lasciato l’Ucraina, la propria casa e la propria vita a Odessa. A Treia si sono inseriti nella comunità rendendosi autonomi e per un periodo lavorando anche per una nota azienda del territorio. "Siamo contentissimi per la nascita di questa bimba – sono le parole dei due genitori –. È la vita che continua nonostante tutto ciò che sta accadendo. Noi ringrazieremo sempre Treia per averci accolto, Odessa è sotto i bombardamenti. Il nostro desiderio è quello di tornare, prima o poi, ma per adesso sappiamo che non è possibile. All’inizio non è stato facile e da parte nostra c’è sempre un pensiero al posto in cui sono le nostre origini. I bambini, i più piccoli si sono invece talmente inseriti che non vogliono più tornare in Ucraina". Dall’inizio della guerra sono circa 90 le persone accolte a Treia. Diverse le iniziative proposte per l’inserimento: corsi, trasporti e gite.
CronacaLa comunità di Treia dà il benvenuto alla piccola Nikol, figlia di ucraini in fuga