In provincia di Macerata, il liceo "Leopardi" di Recanati è quello che si distingue tra le scuole che offrono una buona preparazione per l’Università: primo posto per l’indirizzo classico, per l’indirizzo linguistico e per l’indirizzo scienze applicate; secondo posto, invece, per l’indirizzo scientifico, che vede in testa, sul gradino più alto del podio, il liceo "Filelfo" di Tolentino. Tra gli istituti che preparano ad un ingresso relativamente veloce nel mondo del lavoro, si collocano al primo posto l’Ite Gentili di Macerata (indirizzo economico), il "Divini" di San Severino (indirizzo tecnico – tecnologico), il "Varnelli" di Cingoli (Istituti professionali servizi) e il "Mattei" di Recanati (industria e artigianato). Questo il quadro dell’indagine Eduscopio 2024 della Fondazione Agnelli, che ha analizzato i dati di 1 milione e 347mila diplomati italiani di 8.150 indirizzi di studio nelle scuole superiori, in tre successivi anni scolastici (2018/2019, 2019/2020, 2020/2021). Per quanto riguarda l’Università sono stati considerati solo licei e istituti tecnici che mandano un congruo numero di diplomati all’università (almeno 1 su 3) e, per evitare che il risultato dipenda da pochi studenti particolarmente brillanti o carenti, sono state considerate solo le scuole che, per almeno un indirizzo di studio, mandano all’università non meno di 21 diplomati nell’arco del triennio.
Sulla base di questi criteri, sono stati seguiti oltre un milione e 120mila diplomati nei loro percorsi universitari al primo anno da immatricolati (anni accademici 2019/20, 2020/21, 2021/22), tenendo conto del numero di esami superati, e la media dei voti ottenuta espressa nell’Indice Fga, un indicatore che pesa al 50% la velocità nel percorso di studi (percentuale di crediti universitari ottenuti) e la qualità negli apprendimenti (media dei voti agli esami). Per quanto riguarda i licei, per l’indirizzo classico al primo posto si colloca il "Leopardi" di Recanati, al secondo il "Leopardi" di Macerata, al terzo il "Da Vinci" di Civitanova. Per Scienze umane al primo posto troviamo il "Ricci" di Macerata, seguito dal "Gentili" di San Ginesio e dal "Leopardi" di Cingoli. Il primo posto dell’indirizzo scientifico è occupato dal "Filelfo" di Tolentino, seguito dal "Leopardi" di Recanati e dal "Galilei" di Macerata.
L’indirizzo di Scienze applicate vede in testa il "Leopardi" di Recanati, seguito dal "Galilei" di Macerata e dal "Da Vinci" di Civitanova. Al primo posto dell’indirizzo linguistico il "Leopardi" di Recanati, seguito dal "Da Vinci" di Civitanova e dal "Leopardi" di Macerata/Cingoli. Per gli istituti tecnici ad indirizzo economico, al vertice c’è l’Ite "Gentili" di Macerata, seguito dall’"Antinori" di Camerino e dal "Ricci" di Macerata. Per quelli ad indirizzo tecnologico, in testa il "Bramante – Pannaggi" di Macerata, seguito dal "Garibaldi" e dal "Ricci" di Macerata. Rispetto all’ingresso nel mondo del lavoro, il parametro di riferimento più importante è l’indice di occupazione: chi ha lavorato per più di sei mesi in due anni dal diploma, in rapporto ai diplomati che non si sono immatricolati all’università. In questo caso per l’indirizzo economico troviamo ancora al primo posto l’Ite "Gentili" di Macerata, seguito dal "Corridoni" di Civitanova e dal "Filelfo" di Tolentino. Per l’indirizzo tecnologico, sul gradino più alto c’è il "Divini" di San Severino, seguito dal "Mattei" di Recanati e dal "Garibaldi" di Macerata. Nei professionali – servizi, al primo posto il "Varnelli" di Cingoli, seguito dal "Pannaggi - Bramante" e dal "Garibaldi", mentre nell’indirizzo industria – artigianato in vetta c’è il "Mattei" di Recanati, seguito dal "Corridoni" di Corridonia e dal plesso "Ercoli" dell’Ipsia "don Pocognoni" a Camerino.