REDAZIONE MACERATA

La banda Verdi da Papa Francesco: "Un’occasione unica per noi"

Il corpo bandistico Giuseppe Verdi di Morrovalle suonerà per Papa Francesco a Roma, omaggiandolo con un altorilievo e una pergamena storica. La banda, attiva da quasi 170 anni, promuove la musica tra i giovani e considera l'udienza papale un'occasione unica nella sua storia.

Il corpo bandistico Giuseppe Verdi di Morrovalle suonerà per Papa Francesco a Roma, omaggiandolo con un altorilievo e una pergamena storica. La banda, attiva da quasi 170 anni, promuove la musica tra i giovani e considera l'udienza papale un'occasione unica nella sua storia.

Il corpo bandistico Giuseppe Verdi di Morrovalle suonerà per Papa Francesco a Roma, omaggiandolo con un altorilievo e una pergamena storica. La banda, attiva da quasi 170 anni, promuove la musica tra i giovani e considera l'udienza papale un'occasione unica nella sua storia.

Appuntamento con Papa Francesco per il corpo bandistico Giuseppe Verdi di Morrovalle, che suonerà in piazza San Pietro a Roma per l’udienza generale di mercoledì 18. "Cittadinanza e amministrazione hanno un bellissimo rapporto con la banda Verdi – ha esordito il sindaco Andrea Staffolani – per l’amore e la passione con cui operano soprattutto per far avvicinare i giovani alla musica. Parliamo di una realtà con quasi 170 anni di storia. Ora la banda andrà in udienza da Papa Francesco, che sarà omaggiato con un ricordo realizzato da Pietro Molini, raffigurante l’ex convento francescano dove si verificò il miracolo eucaristico nella notte tra il 16 e il 17 aprile del 1560, oltre che con prodotti locali". Al Santo Padre sarà infatti donato un altorilievo dell’ex convento, oggi auditorium Borgo Marconi, con una pergamena in pelle dove è riportata la storia del miracolo riconosciuto da Papa Pio IV. "Il nostro obiettivo è promuovere la musica coinvolgendo anche i giovani – ha affermato il presidente del corpo bandistico Gianmario Menatta affiancato dal vice Nazzareno Scoccia –. Il 2 ottobre terremo un incontro per programmare il nuovo anno musicale, considerando che la nostra utenza va dai 5 anni ai 70. Crearci la possibilità di incontrare il Papa è stata quasi una sfida: animiamo spesso eventi religiosi, così ci siamo detti di provare a suonare per il Papa. Da aprile abbiamo iniziato a lavoraci e mercoledì saremo ricevuti. Un’occasione mai capitata nella nostra storia".

d. p.