Una volta tanto la voce e la volontà di popolo sono state ascoltate e assecondate. E così il Cosmari ha accettato di prorogare l’attività dell’isola ecologica di Piediripa, cambiando la decisione originaria di chiudere il sito in via Volturno dal primo dicembre (in quanto non più conforme alle normative). La notizia aveva suscitato la rabbia dei residenti, sfociata dapprima in una protesta ufficiale di tutti i membri di minoranza del consiglio di quartiere, quindi nella richiesta di proroga da parte del consigliere comunale di Fratelli d’Italia Andrea Blarasin e infine era stata attivata una raccolta di firme. Non si sa fin quando durerà la proroga, ma intanto... "Questo risultato – afferma Blarasin – consente di mantenere attivo un servizio essenziale per i cittadini di Piediripa al fine di ricercare e valutare, nel frattempo, soluzioni alternative che garantiscano continuità, come ad esempio l’introduzione del servizio porta a porta per sfalci e potature e il ritiro programmato a domicilio degli ingombranti". Anche il presidente del Cosmari, Paolo Gattafoni (foto), è intervenuto: "Nonostante le oggettive problematiche legate alla sicurezza del centro di raccolta di Piediripa, di cui avevamo consigliato la chiusura, abbiamo preso atto del disagio che c’è stato rappresentato dal consigliere Blarasin e di cui si è fatta portavoce l’amministrazione comunale. In attesa di elaborare e concordare nuove misure, abbiamo deciso di aderire alla richiesta di una proroga avanzata dagli uffici dell’ente. Auspico a tal proposito una maggiore attenzione degli utenti e degli operatori nell’usufruire dell’area in questo frangente".
Andrea Scoppa