REDAZIONE MACERATA

Incidente stradale mortale. Nessuna colpa per l’automobilista

Il conducente assolto dopo incidente mortale a San Ginesio: il giudice ha stabilito che non ha commesso il fatto. L'anziana coinvolta è deceduta dopo 16 giorni di agonia.

Incidente stradale mortale. Nessuna colpa per l’automobilista

Incidente stradale mortale. Nessuna colpa per l’automobilista

Morì dopo 16 giorni di agonia in seguito a un incidente, ma l’automobilista non ha colpe. Il giudice Francesca Preziosi ha assolo Rodolfo Campugiani "per non aver commesso il fatto". Il 12 gennaio 2018 lungo la provinciale 78, a Pian di Pieca a San Ginesio, l’uomo stava guidando un Nissan Navara, quando si scontrò con una Subaru Justy guidata da un 88enne di Sant’Angelo in Pontano, con al fianco la moglie 86enne. I coniugi furono estratti dalle lamiere dai vigili del fuoco, lui fu portato al pronto soccorso di Macerata, lei in eliambulanza ad Ancona. Nell’impatto l’anziana riportò numerose lesioni, e nonostante le cure il 28 gennaio morì. Il conducente del pick up finì sotto processo con l’accusa di omicidio stradale, nonché di lesioni nei confronti sia del marito della donna sia dell’uomo che era nella Nissan con luii. Nell’ultima udienza, il pm Stefano Lanari ha chiesto la condanna a 8 mesi, rienendo che Campugiani avesse tenuto una velocità eccessiva. Invece per il difensore, l’avvocato Leide Polci (foto), l’imputato non aveva potuto fare niente per evitare l’impatto con l’auto, che aveva svoltato all’improvviso. I familiari dell’86enne erano parti civili con l’avvocato Cristiano Carnevali.