Con due sconfitte nelle ultime due gare, entrambe in trasferta, il Matelica ha interrotto, bruscamente, la sua bella corsa nel campionato di Eccellenza. Corsa che aveva già subito un rallentamento a seguito di tre pareggi consecutivi nelle precedenti partite. Ora la "matricola terribile" di mister Giuseppe Santoni naviga nella parte centrale della classifica (con 18 punti assieme a Montegranaro e Sangiustese) e deve guardarsi le spalle per non finire risucchiata nella parte bassa del girone. Sarà importante, quindi, chiudere al meglio la fase ascendente: prima in casa contro il Montefano (domenica 8), poi in trasferta nella tana del Tolentino (domenica 15). A Urbino, senza Frulla e Bagnolo, la squadra ha sofferto oltremodo l’avversario, che ha confermato invece di attraversare un ottimo momento di forma. Al termine della sfida mister Santoni non ha rilasciato dichiarazioni; ai microfoni dei cronisti è andato il direttore sportivo Lorenzo Falcioni, il quale ieri ha preferito non commentare ulteriormente il passo falso in terra ducale. La società pure tace. Evidentemente c’è un momento di difficoltà da gestire, e non si escludono movimenti di mercato ora che sono state riaperte le "liste" per assestamenti o rinforzi. Vedremo quali saranno le scelte del diesse e del club. Intanto, cifre alla mano, nelle ultime due gare il Matelica ha incassato 4 gol, ma ne ha realizzati 0 a fronte delle 17 reti segnate negli undici match precedenti (una media di un gol e mezzo a partita).
m. g.