REDAZIONE MACERATA

"In campionato vogliamo essere protagonisti. Ma non dimentichiamo l’attenzione al sociale"

Il Camerino Calcio chiama allo stadio la comunità e già prepara i progetti per aiutare chi ha bisogno.

La squadra del Camerino è stata presentata ai tifosi in vista del via del campionato di prima categoria

La squadra del Camerino è stata presentata ai tifosi in vista del via del campionato di prima categoria

Tutto pronto per il Camerino Calcio, che scende in campo anche con le iniziative sociali e di cooperazione con il territorio. Il presidente Ivano Falzetti ha fatto il punto dopo la festa estiva alla Rocca borgesca con la squadra, i tifosi e tanti sostenitori. "L’obiettivo, come ha detto il presidente onorario Domenico Quadraroli, è fare un campionato da protagonisti – ha spiegato Falzetti –, ma le squadre di Prima categoria si sono attrezzate. Alla squadra abbiamo detto di lavorare e divertirsi con il tifo della città, del territorio e con tanti sponsor, aumentati in numero". Il presidente ha sottolineato che i soci sono un numero significativo, circa 40, e "sicuramente un ringraziamento va all’amministrazione comunale, all’Unione Marca di Camerino e a Giorgio Bottacchiari per la Lega calcio. Un altro grazie all’Università, al rettore Leoni e al Cus Camerino: giochiamo nello stadio di Unicam, con un nuovo allestimento che lo rende bellissimo". Tante le novità a partire dal mister Gianluca Giacometti e gli innesti ormai terminati, se non due o tre giovani presto inseriti in rosa.

"L’attività è iniziata una settimana prima. Il gruppo è omogeneo e compatto, migliorato con persone di esperienza". Si è visto anche dalle amichevoli contro il Fabriano-Cerreto e la Civitanovese, vinte dai ducali. L’associazione ha anche un altro obiettivo, far crescere la rete sociale. Tutti i sostenitori avranno un abbonamento stagionale, abbonamento gratuito anche per minorenni e studenti Unicam, per far venire una più grande comunità allo stadio. Altri progetti in cantiere saranno le raccolte in donazioni, come l’anno scoeso per l’unità parrocchiale, e iniziative di coinvolgimento della città e del territorio a Natale.

Marco Belardinelli