ASTERIO TUBALDI
Cronaca

In arrivo 11mila cartelle per pagare la Tari

È già al lavoro l’ufficio tributi del Comune per l’invio, nelle case dei circa 11mila utenti recanatesi, dell’avviso di pagamento...

È già al lavoro l’ufficio tributi del Comune per l’invio, nelle case dei circa 11mila utenti recanatesi, dell’avviso di pagamento...

È già al lavoro l’ufficio tributi del Comune per l’invio, nelle case dei circa 11mila utenti recanatesi, dell’avviso di pagamento...

È già al lavoro l’ufficio tributi del Comune per l’invio, nelle case dei circa 11mila utenti recanatesi, dell’avviso di pagamento della tassa rifiuti per quest’anno. Alla ditta Media di Carmignano (Prato) è stato affidato il servizio di stampa e imbustamento degli avvisi di pagamento. Per questa attività il costo da affrontare è stato quantificato in 3.725 euro. Una spesa che naturalmente sarà conteggiata nel piano finanziario relativo al servizio di gestione integrata dei rifiuti, servizio che per l’anno 2024 (necessario per quantificare l’impegno 2025) ammonta a due milioni e 874.005 euro, mentre per il prossimo anno si prevede che arriverà alla bella cifra di tre milioni e 185.057 euro. L’aumento è dovuto all’incremento dei costi del Cosmari, legati sia alla crescita dei costi dell’energia e dei carburanti, sia ai costi per il trasporto dei rifiuti in discarica in attesa dell’ampliamento dell’impianto di Cingoli e della individuazione della nuova discarica provinciale.

I recanatesi sono chiamati, quindi, a pagare il 66 per cento dell’importo complessivo in due rate: la prima entro la fine di aprile e una seconda con scadenza il 5 agosto. Il saldo – e sicuramente c’è da aspettarsi qualche non bella novità – entro il 4 dicembre prossimo.

Nel frattempo a Recanati sono già scomparsi i sacchetti blu con microchip per la raccolta della plastica e del multimateriale, una decisione presa in collaborazione con il Cosmari che comporterà un risparmio annuale per la cittadina leopardiana di circa 70mila euro.

La raccolta differenziata continuerà con l’utilizzo dei sacchetti gialli con barra magnetica per l’indifferenziato, essenziali per la tariffazione puntuale. Nelle prossime settimane, infine, saranno installati nuovi "green point" in diverse zone della città, dal centro alla periferia, dove i cittadini potranno conferire vetro, umido e indifferenziato. Questi punti di raccolta integreranno il sistema porta a porta, che resterà attivo per la plastica e la carta.