"Il vice Parcaroli andrà scelto in base ai voti"

Fratelli d'Italia punta a eleggere tre consiglieri provinciali per diventare il gruppo più numeroso nella coalizione di centrodestra guidata da Sandro Parcaroli. Il coordinatore provinciale Massimo Belvederesi annuncia gli obiettivi in vista delle elezioni del 29 settembre, sottolineando la necessità di un cambio di passo nella nomina del vicepresidente. Le liste saranno ufficializzate a breve, con tre attualmente in lizza.

"Il vice Parcaroli andrà scelto in base ai voti"

Fratelli d'Italia punta a eleggere tre consiglieri provinciali per diventare il gruppo più numeroso nella coalizione di centrodestra guidata da Sandro Parcaroli. Il coordinatore provinciale Massimo Belvederesi annuncia gli obiettivi in vista delle elezioni del 29 settembre, sottolineando la necessità di un cambio di passo nella nomina del vicepresidente. Le liste saranno ufficializzate a breve, con tre attualmente in lizza.

"All’interno della lista di centrodestra che si proporrà come maggioranza di governo intorno al presidente Sandro Parcaroli, Fratelli d’Italia svolgerà un ruolo sicuramente da protagonista: il nostro obiettivo è l’elezione di tre consiglieri provinciali, che ci renderebbero così il gruppo partitico più numeroso all’interno della coalizione". Massimo Belvederesi (foto), coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, annuncia l’obiettivo in vista delle elezioni del 29 settembre, in cui sindaci e consiglieri comunali del territorio, saranno chiamati a votare per il rinnovo del Consiglio provinciale. Il partito di Giorgia Meloni, quindi, punta ad accrescere la sua presenza, passando dagli attuali due consiglieri Andrea Mozzoni e Massimo Caprani, a tre. In lizza ci sarebbero Mirco Braconi (Potenza Picena), Pierfrancesco Castiglioni (Macerata) e Francesco Colosi (Tolentino), mentre Mozzoni potrebbe non essere della partita. Fratelli d’Italia chiede anche un cambio di passo nella nomina del vicepresidente, oggi in quota Lega con Luca Buldorini. "Crediamo che la nomina del vicepresidente non possa essere una rivendicazione a priori della consultazione elettorale – conclude Belvederesi –: siamo più che convinti che la giusta soluzione sia quella di individuare, all’interno del partito più votato nella coalizione, il consigliere con il maggior numero di preferenze, così da dare un criterio di merito e democraticità alla carica. Sarà poi importante capire anche quante liste parteciperanno e come saranno composte, poiché alcuni consiglieri che hanno fatto parte dell’attuale maggioranza nel Comune di Macerata potrebbero candidarsi per una lista civica, cosa che almeno in parte danneggerebbe l’immagine del centrodestra e di Parcaroli". A breve saranno ufficiliazzati tutti i nomi: lunedì scadono i termini per la presentazione delle liste che, al momento, sarebbero tre.