Sarà il teologo Juliàn Carron, ex guida di Comunione Liberazione, il protagonista del secondo appuntamento di "deSidera. A proposito di stelle: il labirinto, lo specchio, l’eroe", l’iniziativa organizzata dall’assessorato alla Famiglia e alle Politiche giovanili del Comune di Macerata che a dicembre è stata inaugurata dall’incontro con il saggista Gregorio Vivaldelli. L’appuntamento è per domani alle 21, al Teatro Lauro Rossi. A dialogare con Carron sul tema "Vivere senza paura nell’età dell’incertezza" sarà il professore Evio Hermas Ercoli.
"L’incontro con Carron, discepolo di don Luigi Giussani, fondatore del movimento Comunione e Liberazione, la cui opera e pensiero rappresentano una continua ricerca di dialogo tra fede e vita quotidiana – interviene l’assessore Marco Caldarelli – offrirà l’opportunità di esplorare un tema di fondamentale importanza nel contesto attuale, caratterizzato da molteplici incertezze come, ad esempio, crisi economiche, emergenze sanitarie, conflitti geopolitici e cambiamenti climatici, e sarà un’occasione per riflettere e discutere su come possiamo vivere in modo autentico e sereno la vita personale e comunitaria".
Gli incontri di "deSidera" proseguiranno il 18 marzo con il filosofo, saggista e psicanalista Umberto Galimberti che parlerà di "Quando la vita era governata dal cuore: emozioni e sentimenti nell’era della tecnica". Il 19 marzo, invece, Guido Garufi e Filippo Davoli interverranno sul tema del Festival (Auditorium Biblioteca Mozzi Borgetti), mentre a chiudere la serie di eventi il 20 marzo, al teatro Lauro Rossi, con "Moderno sarà lei", titolo del suo libro, sarà Gianluigi Paragone, giornalista, conduttore televisivo ed ex politico italiano. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti. Chi vorrà partecipare all’incontro con Juliàn Carron deve recarsi direttamente al teatro Lauro Rossi la sera stessa dell’iniziativa. Nel caso in cui i biglietti non fossero più disponibili l’incontro verrà trasmesso in diretta streaming alla Galleria degli Antichi Forni.