LORENZO FAVA
Cronaca

Il sindaco sul futuro della sanità: "Consiglio aperto con la Regione"

In programma il 4 ottobre con Acquaroli e Saltamartini. Via libera alla cittadinanza onoraria a Bocelli

Il sindaco sul futuro della sanità: "Consiglio aperto con la Regione"

Sandro Parcaroli ieri in Consiglio comunale ha risposto anche a una interrogazione sul canile e sulle spese che comporta la struttura

Sanità e gestione del canile sono state al centro del Consiglio comunale di ieri pomeriggio. Le interrogazioni sono state presentate rispettivamente da Giordano Ripa, passato dalla maggioranza al gruppo misto nel giugno scorso, e Ninfa Contigiani del partito democratico. "È una situazione insostenibile quella della guardia medica - dice Ripa -, quella di Corridonia devia dal giugno scorso le chiamate alla sede di Macerata nei turni notturni, festivi e prefestivi. Un momento pessimo per la sanità locale, con un solo medico che copre 60mila persone tra Mogliano, Petriolo, Urbisaglia, Corridonia e Macerata". Il sindaco Parcaroli, interrogato, riprende la risposta ricevuta dell’Ast alcuni giorni fa, firmata dal direttore Marco Ricci, e annuncia. "Il 4 ottobre faremo un consiglio aperto con Saltamartini e Acquaroli. Intanto - replica il sindaco e presidente della provincia -, l’Ast ha risposto al mio sollecito dicendo che l’accorpamento di guardie mediche è possibile quando non ci sono sufficienti medici a disposizione".

In una sanità marchigiana che fatica, Parcaroli ha aggiunto: "Risolvere certe questioni non è nelle mie possibilità, ne parleremo con la Regione". L’altra questione di rilievo del Consiglio comunale è stata l’interrogazione di Ninfa Contigiani sul modello di gestione del canile. La consigliera Pd spiega: "Dopo un anno e mezzo di modello gestionale affidato dalla nuova amministrazione all’associazione Enpa il paragone dei numeri della vecchia gestione con la nuova, voluta fortemente dall’assessorato Laviano, è impietoso". Contigiani critica - senza mettere in dubbio la grande professionalità degli operatori - una gestione che non solo ha fatto lievitare i costi (23mila euro con la vecchia gestione Meridiana contro i 30mila attuali), ma l’insufficienza di manutenzione ordinaria, il numero di addetti insufficiente e le difficoltà di adozione legate ad un regolamento eccessivamente stringente, che prevede, ad esempio, l’impossibilità di portare i cani alla fiera di San Giuliano, che pure presenterebbe una grande occasione di affidi. Il Consiglio ha poi deliberato all’unanimità di conferire la cittadinanza onoraria al maestro Andrea Bocelli per la generosa vicinanza alla città attraverso la sua fondazione per la realizzazione del polo scolastico di Sforzacosta - spazio che verrà inaugurato lunedì prossimo - oltre che per l’enorme talento artistico. Bocelli nel 2020, durante l’emergenza Covid, donò un’elevata quantità di posti letto all’ospedale, che arrivarono in appena 48 ore.