
Il parcheggio in piazza della Libertà: la giunta sta lavorando un piano per lasciare alcuni stalli ai residenti del centro dopo le 19
Parcheggi per i residenti in piazza della Libertà e in piazza Vittorio Veneto. La soluzione caldeggiata nei giorni scorsi dalla Lega è finita sul tavolo della giunta, dove ieri è stato affrontato lo spinoso tema della mancanza di spazi per la sosta in centro storico. Il tutto mentre attorno alle mura, da Porta Convitto verso le Sferisterio, hanno cambiato colore una ventina di parcheggi che finora erano stati liberi, con disco orario: da bianchi sono diventati gialli. Per almeno sei mesi, saranno riservati ai residenti del centro, mentre sono una manciata quelli che restano gratis per tutti. Il problema della sosta nel cuore della città è stato complicato dal fiorire di cantieri. Da mesi i residenti sono sul piede di guerra, lamentando la mancanza di spazi per le loro auto, tanto che l’amministrazione ha dovuto correre ai ripari, garantendo l’utilizzo dei parcheggi Garibaldi e Paladini (Sferisterio) ai residenti in possesso dei permessi sia per Zona A che A+Park. Evidentemente, però, la soluzione non è stata ritenuta sufficiente, visto che ora si sta ragionando su come trovare altri parcheggi per i residenti. Posto che non è possibile ricavare degli stalli aggiuntivi davanti al palazzo della prefettura, l’idea su cui ci si sta confrontando è quella di destinare ai residenti alcuni posti in piazza della Libertà e in piazza Vittorio Veneto, dopo le 19. Il problema, però, è che la coperta è corta: nel senso che gli spazi sono pochi e bisogna rispondere a più esigenze. Da un lato quelle dei residenti, che reclamano di poter lasciare l’auto non troppo lontana da casa; dall’altro quelle dei commercianti, che spingono perché i posti auto in centro siano a disposizione di chi arriva dentro le mura per un acquisto o un aperitivo. Si sta quindi trattando sul numero di parcheggi da destinare ai residenti.