"Il polo scolastico sarà pronto a fine 2026"

La Provincia annuncia il programma dei lavori per i licei di Tolentino. La struttura potrà accogliere fino a mille studenti

"Il polo scolastico sarà pronto a fine 2026"

"Il polo scolastico sarà pronto a fine 2026"

"Secondo un primo cronoprogramma la consegna dei lavori è prevista per la fine di gennaio 2025, mentre il corpo centrale e l’ala dei licei saranno completati a fine 2026. Subito dopo saranno spostati nei nuovi locali gli studenti del liceo Filelfo che ancora si trovano nei capannoni ex Quadrilatero, mentre si prevede di completare l’intera struttura scolastica dopo altri venti mesi di cantiere".

È quanto annunciato dalla Provincia sul nuovo polo scolastico delle superiori di Tolentino, da costruire in zona Pace, al termine dell’incontro tra il presidente Sandro Parcaroli, il dirigente del settore ricostruzione ed edilizia scolastica Stefano Mogetta, il responsabile unico del procedimento Giordano Pierucci, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, l’assessore comunale all’istruzione Elena Lucaroni, alcuni consiglieri comunali, i rappresentanti dell’istituto Filelfo insieme con il dirigente Donato Romano e a diversi studenti. L’architetto Pierucci e l’ingegner Mogetta hanno spiegato che entro fine anno si provvederà all’approvazione del progetto esecutivo per la realizzazione del polo, che potrà arrivare a ospitare fino a mille alunni, ripartiti in 44 classi.

La costruzione si avvarrà della tecnologia Bim (Building Information Modeling) e delle ultime avanguardie in termini di efficientamento energetico: tetto green, raffreddamento a soffitto e classe IV di sicurezza che la renderanno una struttura pubblica strategica.

Il complesso centrale del primo corpo sarà dedicato alla didattica e alle attività complementari. Qui si troveranno l’atrio dell’istituto Filelfo, la dirigenza, la segreteria, l’infermeria e l’archivio. Inoltre saranno realizzate anche una palestra, due sale danza e una sala registrazione con relativi spogliatoi. Nelle due ali est e ovest, oltre alle aule, ci saranno la biblioteca per gli alunni, le sale professori, alcuni spazi studio per gli studenti e i servizi igienici.

Un secondo corpo sarà dedicato all’officina meccanica a servizio dell’Ipsia, mentre nel terzo e ultimo complesso ci sarà una palestra con funzione anche di auditorium. Tutto il complesso sarà accessibile alle persone diversamente abili e, nella parte esterna del polo, ci saranno anche ampi spazi verdi.

La direzione dei lavori rimarrà sempre in mano agli uffici tecnici della Provincia. Soddisfazione è stata espressa dal presidente Parcaroli. Il sindaco Sclavi si è detto felice della sinergia fra le istituzioni, che si è concretizzata anche attraverso la concessione alla Provincia di parte delle aree confinanti al polo.

Lucia Gentili