Il Pd: "Tanti lavori avviati grazie ai 53 milioni presi"

Primi segnali di risveglio delle forze politiche di opposizione dopo la sconfitta elettorale subita dal sindaco uscente Antonio Bravi, non rinnovato nel suo secondo mandato, e da Francesco Fiordomo che si presentava con la sua coalizione di liste civiche, arrivato terzo.

Andrea Marinelli, consigliere del Pd, il più votato alle ultime amministrative, rompe il silenzio con una valutazione a caldo della giunta del neo sindaco Emanuele Pepa, formata da tre veterani della politica, Roberto Bartomeoli e Sabrina Bertini per la lista In Comune e Maurizio Paoletti della civica "Per una Recanati migliore"; gli altri due alla loro prima esperienza sono Ettore Pelati ed Emanuela Pergolesi di Fratelli d’Italia. "Nel complesso mi sembra una buona giunta: vedo i servizi sociali e cultura più appannaggio della destra di Fratelli d’Italia, mentre l’ala più moderata incassa urbanistica e lavori pubblici, settori molto strategici nei prossimi anni, soprattutto in considerazione dei tanti tagli di nastro che ci saranno con i 53 milioni di euro che sono arrivati e che già stanno incidendo sui lavori pubblici e sulle opere di riqualificazione urbana. Insomma, si capisce bene gli obiettivi che si sono prefissi".

Cose già dette, invece, sulle cause della sconfitta: "Il punto di maggior debolezza è stata la divisione iniziale fra Bravi e Fiordomo. Quest’ultimo ha costruito la sua campagna elettorale tesa a squalificare l’operato del sindaco Bravi e della sua squadra. Poi si arriva a un’alleanza, a 7 giorni dal voto. È normale che il gruppo, a questo punto, si disgreghi perché se fino a quel momento tu avevi sminuito, per costruire un’alternativa, il lavoro del sindaco in carica, poi è difficile che tu abbia credibilità nel momento in cui stringi un accordo nella fase del ballottaggio".

Giudizio analogo giunge anche dalla lista civica "Recanati insieme", fedele alleata di Antonio Bravi che si è riunita in assemblea dopo il deludente risultato elettorale. La civica ha deciso che in consiglio comunale il suo capogruppo sarà Antonio Bravi e il suo portavoce e coordinatrice sarà Roberta Sforza, entrambi indicati quasi "per acclamazione" dall’assemblea. "Lavoreremo a fondo – termina il comunicato – con il nostro consigliere Stefano Petrella e tutto il gruppo, per la ricomposizione delle forze progressiste". Quindi il gruppo politico entra nel merito della possibile soppressione della Ztl estiva, una decisone che non condivide affatto: "L’isola pedonale estiva serale è ormai una istituzione a Recanati: la apprezzano i bambini e le bambine (per le quali, per inciso, è sparita la delega assessorile creata dalla precedente amministrazione), le famiglie, le cittadine e i cittadini, le attività commerciali".

Asterio Tubaldi