Sulla situazione delle liste d’attesa va all’attacco anche il Pd marchigiano, che accusa l’assessore regionale alla Sanità di raccontare favole. "Saltamartini torna a parlare di "liste aperte" e "situazione migliorata", ma la realtà che ogni cittadino marchigiano vive quotidianamente è molto diversa. Prenotare una visita tramite Cup è diventata un’odissea: mesi di attesa per una prestazione, visite rimandate, richiami che non arrivano, e un sistema che lascia migliaia di persone senza risposte". I democratici ribaltano lo scenario descritto da Saltamartini. "Solo pochi mesi fa lo stesso assessore parlava di un 96% di prenotazioni evase entro dieci giorni. La verità è che, da quando la Regione è guidata da Acquaroli, la sanità pubblica nelle Marche è peggiorata da ogni punto di vista: liste d’attesa sempre più lunghe, tempi biblici anche per visite considerate di routine, una gestione incapace di affrontare i veri problemi e risolverli". Insomma, "i numeri diffusi dalla giunta regionale sono lontani anni luce dalla realtà. La salute non si tutela con gli slogan, ma con risposte concrete ai cittadini – conclude il Pd –. Noi continueremo a denunciare questa situazione e a stare dalla parte di chi ha diritto a un sistema sanitario efficiente, accessibile e davvero pubblico. I marchigiani meritano certezze, non promesse vuote. È ora che il presidente Acquaroli e la sua giunta affrontino la realtà".
CronacaIl Pd attacca: "L’assessore racconta favole"