Viene giù la recinzione del cantiere dei giardini pubblici Norma Cossetto, sul lungomare sud, e sfiora una persona che passava di lì. Non è la prima volta che capita un crollo delle strutture che da un anno sono state erette a protezione di un’opera pubblica (la riqualificazione di quel parco) iniziata dal Comune nel giugno del 2022, che doveva essere – secondo i termini del contratto di appalto – ultimata entro 80 giorni, e che è invece bloccata, un monumento all’immobilismo. Non si capisce che cosa stia accadendo, perché chiarimenti da parte del Comune ancora non arrivano, ma gli operai e le ruspe non lavorano e si profila un’altra estate con quel giardino, che era metà di giochi per bambini, inutilizzabile. Ma non mancano i problemi e in via Massimo d’Azeglio un pezzo della recinzione è crollata a terra venerdì sera. Una residente, Daniela Perini, ha segnalato il guaio e ha provato a chiedere nell’immediato un intervento dei vigili urbani.
CronacaIl parco Cossetto non esiste, ma le recinzioni volano giù