REDAZIONE MACERATA

Il neo vescovo di Soddo in visita. Incontro con Sorrisi per l’Etiopia

Il nuovo vescovo di Soddo, Dejene Hidoto, visita l'associazione Sorrisi per l'Etiopia a San Severino, consolidando un legame di solidarietà e impegno umanitario duraturo.

Il neo vescovo di Soddo in visita. Incontro con Sorrisi per l’Etiopia

Il nuovo vescovo di Soddo, Dejene Hidoto, visita l'associazione Sorrisi per l'Etiopia a San Severino, consolidando un legame di solidarietà e impegno umanitario duraturo.

Il nuovo vescovo di Soddo, in Etiopia, arriva in Italia e fa visita all’associazione Sorrisi per l’Etiopia di San Severino. L’incontro tra la presidente Vincenza Costantini e suo marito Fabio Scusiatti e Dejene Hidoto, nuovo vescovo di Soddo, nella regione del Wolajta, nominato da Papa Francesco, è avvenuto lunedì pomeriggio a San Severino: "Il vescovo è venuto in Italia per incontrare il Santo Padre – racconta Costantini – e in maniera quasi inaspettata ha voluto fare visita anche a noi. Ci lega un’amicizia da otto anni, poiché prima di questo prestigioso incarico era il guardiano della Missione che annualmente ci ospita in Etiopia. Era il padrone di casa, con noi ha sempre condiviso i viaggi, e non ci ha mai fatto mancare nulla. È stato un incontro informale e conviviale al quale hanno preso parte anche il ministro della Provincia picena dei frati minori cappuccini, fra Sergio Lorenzini, e tutte le persone che da anni fanno parte della nostra associazione".

Sorrisi per l’Etiopia è una onlus fondata a seguito del tragico incidente che spezzò la vita di Cristina Scuriatti, Alessio Scarponi e Luca Zura-Puntaroni. Un anno dopo questo dramma, a Lenda, nella zona di Soddo, venne aperta la prima aula scolastica per l’alfabetizzazione e da allora l’associazione non si è più fermata, costruendo un’intera scuola, pagando pasti e insegnanti, realizzando un pozzo e un’altra aula di alfabetizzazione a Gotuto. E poi il loro sostegno arriva anche nell’ospedale di Kanafa e a tante famiglie del posto.

"Il vescovo – torna a dire Costantini – ci aspetta in Etiopia per la nostra prossima missione. Ci incontreremo là e gli abbiamo già anticipato che a febbraio inaugureremo altre aule e un’aula magna. Ciò che cambierà ovviamente è che troveremo, nella missione, un altro guardiano perché lui sarà al vicariato di Soddo, una città di 200mila abitanti, con tantissime nuove responsabilità".

Gaia Gennaretti