"Il mio cagnolino, che pesava appena otto chili, è scomparso qualche notte fa. Ed è quasi certo che siano stati i lupi a sbranarlo, anche perché da tempo li sentiamo ululare nei dintorni di casa nostra. Ho allertato i carabinieri forestali. Tuttavia siamo spaventati: spesso vengono qua a giocare i nipotini, così come ho galline e gatti che sono ora a rischio attacco". È quanto denuncia un 40enne che vive in contrada Case Bruciate, nella zona di campagna tra Potenza Picena e Montelupone. "Il fattaccio è successo di sera, mentre mi trovavo in giardino con il resto della famiglia – racconta l’uomo –. A un certo punto abbiamo sentito dei rumori e così il nostro cane si è addentrato verso la strada, a una ventina di metri rispetto a noi. Subito dopo ho sentito i latrati del mio cane e, tempo venti secondi, sono andato a vedere che stava succedendo. Ma il mio cagnolino non c’era più, era scomparso nel nulla. Allora siamo andati a cercarlo per la strade di campagna, però senza alcun esito". Il giorno dopo il 40enne ha chiamato i carabinieri forestali di Macerata e anche quelli di Recanati, spiegando la situazione. "Secondo i militari è molto probabile che il mio cane sia stato ucciso dai lupi e, in effetti, li avevo sentiti ululare nei giorni precedenti – riprende l’uomo –. Tutto ciò ci preoccupa, perché i miei suoceri vivono qua da 70 anni e storicamente non si erano mai visti esemplari in giro. Anzi, in realtà c’è tanta paura soprattutto per i nostri nipoti, che sono piccoli. Inoltre, ho un pollaio con delle galline e diversi gatti, e tutti loro sono a rischio". Ed ecco quindi la richiesta del 40enne: "Amo gli animali, però questo non è l’habitat dei lupi che invece dovrebbero stare in montagna. Perciò, spero che chi di dovere faccia un’operazione di monitoraggio e contenimento per aiutarci a risolvere il problema".
Cronaca"Il mio cane sbranato dai lupi. Questa zona ormai è a rischio"