Nella sua breve visita a Recanati di mercoledì pomeriggio per partecipare alla inaugurazione della mostra a allestita a casa Leopardi, "In purissimo azzurro", mostra di arte moderna, il ministro alla cultura Gennaro Sangiuliano ha fatto un salto anche al Centro nazionale di studi leopardiani diretto dal presidente Fabio Corvatta. Con il ministro Sangiuliano c’erano il governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli, il sindaco di Recanati Antonio Bravi e altri esponenti politici recanatesi e regionali. Il ministro ha firmato il libro d’onore del Cnsl nella pagina accanto a quella del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Significativa la frase scritta dal ministro: "Giacomo Leopardi rappresenta una delle più alte espressioni della poesia nazionale e europea. le su linee riflettono su dimensioni universali e scavano nell’animo umano. Resta nel mio cuore la canzone "All’Italia" e il richiamo ai luoghi che indicano l’identità nazionale". Infine una promessa in chiave leopardiana: "A marzo torno qui – ha detto Sangiuliano rivolto al presidente de Cnsl – e facciamo un convegno, posso anticipare il titolo, "All’Italia"". Soddisfatto il presidente del Cnsl, Fabio Corvatta, che ha donato al ministro una edizione dei Canti di Leopardi: "Un ringraziamento al ministro Sangiuliano per la sua attenzione e per l’annuncio di una iniziativa convegnistica nel segno della tradizione del Centro che ho l’onore di guidare".