Si spaccia per un operatore dell’ufficio antifrode di Poste Italiane e truffa un uomo che, caduto nella trappola, fa un bonifico di quasi 10mila euro. Ma i carabinieri della stazione di Corridonia sono riusciti a individuarlo e denunciarlo: così è finito nei guai un pregiudicato 28enne, residente a Napoli, per il reato di truffa aggravata.
Le indagini sono partite dopo la denuncia presentata da un impiegato di Corridonia, che nei giorni scorsi aveva ricevuto un sms sul suo numero di telefono. Il messaggio risultava proveniente da "Posteinfo". Il testo lo invitava a cliccare su un link per sbloccare la sua carta bancoposta. Il corridoniano, convinto che si trattasse di un messaggio della società, aveva seguito le indicazioni. Dopo questo era stato chiamato da un presunto operatore dell’ufficio Antifrode di Poste Italiane, che con un pretesto lo aveva convinto a recarsi a un bancomat delle Poste e a fare subito un bonifico di 9.960 euro: il truffatore infatti era riuscito a convincere il malcapitato che tale somma in denaro fosse stata accreditata per errore sul suo conto corrente, e che quindi doveva essere restituita con un bonifico bancario.
Solo in un secondo momento la vittima solo aveva verificato che dal suo conto mancavano quei 9.960 euro, e aveva finalmente capito di essere stato raggirato. Da qui erano partite la denuncia e le indagini, che hanno permesso ai carabinieri di individuare il beneficiario del bonifico e di denunciarlo.
Qella del presunto operatore delle Poste o di banca e del finto maresciallo dei carabinieri sono, dati alla mano, le truffe che maggiormente vengono messe a segno in provincia. I dati sono allarmanti: gli episodi, purtroppo, sono in aumento nonostante il massiccio e costante impegno delle forze dell’ordine sul fronte della prevenzione.
c. m.