LORENZO MONACHESI
Cronaca

Il Giro d’Italia arriva anche nel Maceratese. Traguardo di tappa a Castelraimondo il 17 maggio

Il 17 maggio a Castelraimondo ci sarà il traguardo dell’ottava tappa del Giro d’Italia ed è facile immaginare il paese...

Il 17 maggio a Castelraimondo ci sarà il traguardo dell’ottava tappa del Giro d’Italia ed è facile immaginare il paese...

Il 17 maggio a Castelraimondo ci sarà il traguardo dell’ottava tappa del Giro d’Italia ed è facile immaginare il paese...

Il 17 maggio a Castelraimondo ci sarà il traguardo dell’ottava tappa del Giro d’Italia ed è facile immaginare il paese animato da un mare di gente. Quel giorno i ciclisti saranno chiamati a percorrere 197 chilometri partendo da Giulianova in una tappa con un dislivello da 3.800 metri. La scorsa edizione è stata vinta dallo sloveno Tadej Pogacar (foto).

È stato presentato il Giro d’Italia. Partirà il 9 maggio dall’Albania dove si svolgeranno tre tappe, nella quindicesima volta che questa corsa inizia all’estero, e terminerà il primo giugno a Roma, che ospiterà per la settima volta il Grande Arrivo. Si prevede un Giro molto impegnativo: saranno 3.413 i chilometri per 52.500 metri di dislivello, due le prove a cronometro individuale per un totale di 42,3 chilometri; sei le tappe per velocisti, otto di media montagna e cinque di alta montagna.

Sarà una tappa faticosa quella che porterà la carovana da Giulianova a Castelraimondo, i ciclisti lasceranno la costa per un tracciato dove non ci sarà pianura e molti magari ritroveranno quei percorsi già conosciuti e frequentati in occasione della Tirreno-Adriatico. È facile immaginare gli appassionati lungo la strada per salutare i protagonisti della corsa che toccheranno anche Sarnano, Valico di Santa Maria di Maddalena, Bolognola, San Lorenzo al Lago, Cicconi, Pontelatrave, Muccia, Serravalle, Montelago, Sefro, Pioraco, Borgo Lanciano, Castel Santa Maria, Matelica, Gagliole, Selvalagli e infine l’arrivo a Castelraimondo. Una tappa che chiamerà in prima fila gli uomini di classifica.

La manifestazione sarà anche l’occasione perché le bellezze della provincia possano farsi conoscere ovunque, grazie ai collegamenti in diretta televisiva che permetteranno di far conoscere angoli affascinanti e ricchi di storia.