"Confidiamo nel riconoscimento dello stato di emergenza. Per Comuni piccoli come il nostro è difficile sostenere anche la spesa dei lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza delle strade, che comunque ammontano a diverse decine di migliaia di euro. Figuriamoci per la sistemazione vera e propria". Il sindaco di Petriolo Matteo Santinelli si dice preoccupato e sta per chiedere alla Regione un intervento del settore ambiente, perché il fiume Fiastra ha superato il livello di attenzione e ha eroso gli argini arrivando vicino alla strada. "Questa è la situazione più grave e pericolosa – aggiunge il primo cittadino – perché il Fiastra minaccia la zona industriale". Quella in via Fiastra non è l’unica criticità. "I danni di maggio superano i 500mila euro – prosegue –. La strada comunale di via Sabbioni è stata martoriata dal maltempo: tra frane diffuse e alberi caduti, si è staccato anche un pezzo di asfalto. In via Incarcerata un antico manufatto è rimasto sospeso. Nei giorni con maggiori disagi siamo stati in stretto contatto con il responsabile della Protezione civile, della prefettura e con i vigili del fuoco, che hanno già espletato alcuni sopralluoghi. Ma i dissesti sulle strade sono importanti, e diventa sempre più necessario un aiuto economico".
Cronaca"Il Fiastra erode gli argini, zona industriale a rischio"