Non ha nascosto un filo di commozione il colonnello Nicola Candido, in procinto di lasciare la provincia dopo quattro anni passati al comando dei carabinieri. Dalla prossima settimana sarà a Roma, alla guida del Nucleo tutela ambientale, settore di cui si è già occupato in passato. "Dopo quattro anni, ammetto che lasciare il reparto è un po’ traumatico. Un comandante ottiene qualcosa solo se ha una squadra, da soli non si può fare assolutamente nulla. E qui devo dire che dal più giovane al più anziano dei militari in servizio, tutti hanno fatto il loro dovere e svolto il proprio compito. Sono arrivato a settembre del 2020, con la pandemia che qui tra l’altro aveva scosso la caserma, per la perdita di un carabiniere. Abbiamo dato un contributo per far sì che il territorio fosse il più sicuro possibile. E credo sia sotto gli occhi di tutti quello che abbiamo fatto. Il mio compito – ha proseguito – è stato quello di collante e di stimolo, ma devo dire che le cose partivano sempre in automatico qui, tutti hanno fatto la propria parte in ogni occasione. Certo, bisogna sempre alzare l’asticella, ma qui si salta già a livelli importanti".
L’ufficiale ha definito un’esperienza bellissima gli anni passati nella provincia di Macerata, "un’esperienza che mi porterò dietro. Mi sono legato a questa città e di sicuro tornerò ancora". Il colonnello Candido ha ripercorso alcuni dei fatti principali seguiti dai carabinieri dal 2020, per primo l’omicidio della 76enne Rosina Carsetti, commesso a Montecassiano la sera della vigilia di Natale. "Ma anche la quotidianità, le risposte ai cittadini per le piccole esigenze sono parte importante del nostro lavoro. Non voglio dimenticare l’impegno contro le truffe agli anziani, fronte su cui noi ci siamo impegnati da anni con gli incontri nelle parrocchie, per arginare questo fenomeno odioso. E devo dire che anche su questo stiamo iniziando ad avere dei risultati positivi, evitando che i pensionati cadano nei tranelli". Il colonnello Massimiliano Mengasini, comandante del Reparto operativo, ha ricordato i 1.464 giorni passati con il colonnello Candido: "È stato un punto di riferimento per le istituzioni, a partire dalla prefettura. C’è stato sempre vicino con la sua determinazione e il suo impegno". Al posto del colonnello Candido, dalla prossima settimana prenderà servizio a Macerata il colonnello Raffaele Ruocco, che arriva in città dal Reparto operativo di Siracusa.